A distanza di circa sedici mesi dal suo arrivo sulla panchina dell’Aglianese, Mister Francesco Colombini è stato poc’anzi sollevato dal proprio incarico dalla Società presieduta da Gabriele Giusti.
Il 40enne tecnico pisano, subentrato nel dicembre 2019 al collega Matteo Cioffi, aveva condotto alla salvezza i neroverdi nella scorsa, travagliata stagione. Quest’anno, invece, ha avuto a disposizione una squadra costruita sin dalle fondamenta per centrare il salto di categoria, e se per larghi tratti del campionato l’Aglianese sembrava dominare il torneo quasi incontrastata, di recente la marcia dei toscani ha subito un netto ridimensionamento. Nell’ultimo mese di gare ufficiali, l’Aglianese ha conquistato una sola vittoria (sofferto 1-0 casalingo con il Mezzolara), ha perso in casa il derby con il Seravezza Pozzi e ha pareggiato senza infamia e senza lode contro Forlì, Corticella e Rimini. Il bottino di sei punti nelle ultime cinque partite ha fatto sì che l’Aglianese restasse in vetta alla classifica del Girone D di Serie D venendo però raggiunta dal Fiorenzuola e con il Lentigione che al momento è terzo, a -4 dalle due capolista ma con una gara in meno, quindi potenzialmente ad un solo punto di ritardo dal primo posto. Per i neroverdi ci sono ancora undici match da disputare, compresi gli scontri diretti casalinghi contro le stesse Fiorenzuola e Lentigione, ma lo scarso rendimento palesato dal team pistoiese negli ultimi tempi ha indotto la Proprietà a compiere questo, per certi versi “inatteso”, cambio di guida tecnica.
Un momento di appannamento generale, specie in tempi di pandemia e con tutte le criticità ad essa connesse, è consentito a qualsiasi compagine. Probabilmente, la Società, arrivati a questo punto della stagione, si aspettava un cospicuo vantaggio sulle dirette concorrenti per la promozione in Serie C e, invece, la realtà dice che l’Aglianese dovrà sudare ancora molto per vincere la concorrenza di due formazioni che godono di una “spensieratezza” maggiore e che, soprattutto, non avvertono il peso enorme dell’etichetta di “corazzata” o di “favorita assoluta” con tanto di “obbligo” di centrare un risultato straordinario ma per entrambe non preventivato.
Già definito il successore di Colombini: l’Aglianese, infatti, ha affidato le redini della Prima Squadra a Matteo Capecchi, vice dello stesso Colombini e responsabile tecnico per le prossime gare di campionato a partire dal match per nulla semplice in programma sul campo della Sammaurese.
Di seguito, la Nota Ufficiale redatta e diramata a cura dell’Ufficio Stampa dell’U.S. Aglianese Calcio 1923.
“L’Aglianese Calcio 1923 comunica di aver sollevato Francesco Colombini dall’incarico di allenatore della Prima Squadra.
La Società ringrazia il tecnico per la professionalità dimostrata in questi mesi, augurandogli il meglio per il proseguimento della carriera.
A partire dalla seduta di domani la squadra sarà affidata a Matteo Capecchi”.