Buona la prima per Carlos Franca alla guida del Seregno. Fanfulla battuto 1-0, grazie alla rete di Danilo Alessandro, che porta il Seregno al secondo posto a quota 38 punti, 2 in meno della capolista Casatese. Gara di oggi iniziata con diversi minuti di ritardo, con il Fanfulla che sui social ha accusato il club brianzolo di aver bloccato i bianconeri all’ingresso.
“Solitamente illustriamo quanto successo dal fischio d’inizio alle 14.30. Questa volta invece si inizia alle 14.45. Il motivo? Le puerili ed inutili scuse addotte dal Seregno che ha bloccato la squadra ai cancelli d’ingresso per almeno quarantacinque minuti, sfoderando dei protocolli Covid superati da almeno tre mesi (il medico sociale del Fanfulla, già al Ferruccio, ha anche inviato ai padroni di casa tutti gli esiti dei tamponi svolti nella giornata di giovedì ma si è dovuto attendere all’esterno dello stadio una dichiarazione che la società aveva già consegnato al suo arrivo, che anche la LND, contattata nel pomeriggio, ha confermato essere l’unico documento necessario, per poter accedere agli spogliatoi). Stesso atteggiamento poi verso addetti ai lavori e tesserati diretti sulle tribune, lasciati entrare a meno di 10’ dall’ingresso in campo delle squadre”.
Se il pre-partita è stato infuocato, non sarebbe stato da meno il finale di gara, con la pesante accusa del Seregno.
“Il Seregno calcio condanna senza se e senza ma gli atti vandalici ai danni delle autovetture della terna arbitrale e di un nostro giocatore al termine della partita Seregno-Fanfulla. Abbiamo deciso di metterci a disposizione delle autorità per individuare i responsabili. Siamo inoltre certi che le autorità sportive sanzioneranno i gravi interventi culminati con due cartellini rossi nei confronti della società ospite e che prenderanno provvedimenti nei confronti dell’allenatore ospite, il quale nonostante la squalifica , è entrato in campo e negli spogliatoi, violando le decisioni della giustizia sportiva”