Situazione che ha del paradossale in quel di Carbonia, con la cittadina sulcitana divenuta epicentro di una diatriba dai contorni grotteschi tra il Carbonia Calcio e l’Amministrazione Comunale carboniense.
Oggetto del “contendere”, la situazione legata ai lavori di ammodernamento dello Stadio “Carlo Zoboli“, che non sono ancora partiti e che sono stati il motivo principale per cui, la scorsa estate, si è arrivati alle dimissioni dell’intera dirigenza biancoblù a cui ne è subentrata una nuova prima dell’inizio del campionato in corso.
Ad oggi la situazione ancora non si è sbrogliata, il Comune è arrivato addirittura alla chiusura dei cancelli di accesso all’impianto cittadino e il Carbonia Calcio è sceso letteralmente in piazza, per manifestare di fronte al Municipio: le condizioni della struttura sono sempre peggiori e l’intero gruppo squadra si è radunato per protestare nei confronti del Comune che, invece di andare incontro al Club, come detto, ha chiuso ogni accesso allo Stadio.
L’ennesima problematica da affrontare in una stagione già molto complicata a causa delle conseguenze di una pandemia che continua ad affliggere duramente l’intera categoria.
Nelle scorse ore, con il campionato di Serie D che si è fermato sino almeno a fine novembre, Mister Marco Mariotti ha voluto affidare al proprio Profilo Instagram il suo pensiero riguardo la decisione intrapresa dalla LND.
Queste le parole del tecnico della formazione mineraria:
“Quella presa dalla LND la considero una decisione tampone, usando un termine molto in voga in questi mesi. Credo che gli Organi Federali si siano presi questo tempo di tre settimane per capire cosa succederà, come evolverà l’emergenza e spero, soprattutto, per studiare un nuovo protocollo che ci consenta di scendere comunque in campo anche se all’interno del gruppo squadra figuri qualche positivo attraverso l’utilizzo di tamponi rapidi. Ci prendiamo dunque la pausa per recuperare queste due partite contro Gladiator e Giugliano domenica 15 e domenica 22 novembre, nella speranza che il 29 si possa ripartire con una maggiore chiarezza e tranquillità”.