La Serie D verso una pausa fino al 3 dicembre, per tornare in campo domenica 6, con la speranza di poter portare a termine la stagione. Varie le ipotesi al vaglio della LND, chiamata a prendere una decisione a margine dell’ultimo DPCM, che di fatti non blocca ufficialmente la Serie D ma che condiziona – e in gran modo – l’organizzazione interregionale. Altro aspetto da chiarire è legato alla fragilità del protocollo. Punti che saranno discussi in mattinata.
Ore 14:21: C’è la decisione ufficiale. Campionato sospeso, da domenica al 3 dicembre spazio ai recuperi delle gare non disputate sin qui. Il comunicato.
“La LND ha deciso di dare priorità al recupero di tutte le gare rinviate sino ad oggi, con conseguente necessità di
differimento dei turni di gare di campionato già programmati a far data dall’8.11.2020 fino a tutto
il 22.11.2020, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che dovessero rendersi necessari;
– che, di conseguenza, nelle giornate dell’8/11/2020, del 15/11/2020, del 18/11/2020 e del
22/11/2020 saranno disputate le gare fino ad oggi rinviate come da calendario di seguito
riportato, dovendo sin da ora intendersi che i recuperi indicati come da Comunicati Ufficiali sin
ad oggi pubblicati sono sostituiti, per lo svolgimento delle gare, da quanto di seguito riportato;
– che, successivamente, con il necessario anticipo rispetto alle date previste per le gare da
disputare, verrà reso noto il calendario relativo ai turni di campionato già programmato;
– che, va altresì ribadito, in conformità alle vigenti disposizioni è consentito lo svolgimento degli
allenamenti nelle forme previste”.
Ore 13:32: manca ancora l’intesa sulla scelta, ma difficilmente domenica si scenderà in campo per il regolare turno di campionato.
Ore 11:28: si continua a discutere sulle due ipotesi. Il protocollo al centro del dibattito
Ore 10:19: due le ipotesi al vaglio. La prima porta all’interruzione del campionato fino al 3 dicembre, come anticipato ieri, approfittando di questo arco di tempo per recuperare le tante sfide rinviate in queste settimane. L’altra ipotesi è quella di sospendere tutto fino al 3 dicembre e ripartire dal 6 con i recuperi.