La SSD Fidelis Andria ha accolto il sondaggio della LND sul proseguo o meno del torneo votando l’opzione B e cioè la sospensione per un mese dell’attività. La scelta della società è stata spiegata dal Presidente Aldo Roselli in collegamento telefonico ieri sera nella trasmissione Pane, Amore e Fidelis. Si tratta di una scelta di coerenza rispetto a quanto sostenuto sin dall’inizio di questa pandemia a marzo scorso. La salute viene prima di tutto. Il reset completo di almeno un paio di settimane potrebbe significare un approccio più sereno al proseguo di un torneo che resta comunque molto condizionato viste le tante gare rinviate e le tante positività che si stanno riscontrando anche nel girone H. In più, il Presidente Aldo Roselli, ha ricordato che la completa assenza dei tifosi dagli spalti degli impianti di gioco resta un danno di immagine ed economico non indifferente per il proseguo dell’attività calcio a tutti i livelli ma in particolar modo in serie D. Con queste argomentazioni la società, coerentemente ed avendo già onorato tutti gli impegni previsti già per questa prima fase di campionato, ha scelto di votare l’opzione B. Se vincesse l’altra opzione, la Fidelis si adeguerà con un ulteriore sforzo dovuto sicuramente ad una modifica molto più stringente del protocollo da seguire per i gruppi squadra. Ecco lo stralcio integrale
Fidelis Andria, il presidente Roselli spiega la sua scelta (Opzione B): “Coerenza, la salute prima di tutto. L’assenza dei tifosi…”
