Domenica 27 settembre, 210 giorni dopo la disputa delle ultime gare ufficiali, la Serie D tornerà finalmente protagonista. Dopo quasi sette mesi si potrà riparlare di Calcio giocato, nonostante si sia ancora molto lontani dalla “normalità” e le differenze tra il vecchio e il nuovo campionato saranno numerose, nette e sostanziali.
La recente composizione dei nove Gironi e la stesura dei relativi calendari hanno ridato entusiasmo a tutto l’ambiente, rinfrancato dall’affrontare temi e dinamiche da cui si è stati largamente distanti per troppo tempo. In queste ore l’euforia è cresciuta a dismisura proprio perché i tifosi delle 166 compagini di Quarta Serie sono venuti a conoscenza degli impegni stagionali delle rispettive squadre del cuore, cominciando a rischiare pronostici e a programmare suggestive trasferte, qualora, in futuro, dovessero essere consentite.
Entusiasmo più che legittimo, specie si dovesse dare un’occhiata al programma della Prima Giornata di campionato in programma tra otto giorni. Sono almeno dieci i big match che ci attendono nei nove raggruppamenti, cominciando dal Girone A, che inizia mettendo di fronte due squadre come Casale e Gozzano, destinate a lottare sino in fondo per il salto di categoria.
Nel Girone B, il Seregno, favorito assoluto per la vittoria del campionato, ospiterà uno Scanzorosciate che ha voglia di disputare un campionato sulla stessa falsa riga dello scorso, chiuso al terzo posto sempre nel raggruppamento B.
Nel Girone C si parte davvero col botto, visto che la gara d’esordio metterà di fronte due corazzate come Cjarlins Muzane e Union Clodiense CS, pronte a contendersi dei punti che potrebbero essere molto importanti in chiave scontri diretti. Altre due squadre in odore di alta classifica sono Luparense e Adriese, formazioni che si scontreranno già alla 2ª Giornata in casa dei rossoblù veronesi.
Il Girone D parte fortissimo con un Forlì-Seravezza Pozzi che ci dirà quale sia il valore attuale di due realtà che ambiscono chiaramente alle alte sfere di questo gruppo. Interessantissimo anche il match tra Prato e Fiorenzuola, con la compagine laniera che ha bisogno di partire con un risultato positivo, esattamente come il Rimini di Mister Alessandro Mastronicola, di scena sul campo di un ambizioso Real Forte Querceta. Inizio non semplice per i biancorossi romagnoli, attesi alla 2ª dallo scontro diretto interno con il Forlì, altra squadra attesa da un inizio abbastanza in salita.
Nel Girone E ci aspetta la partitissima tra il nuovo Siena di Alberto Gilardino e il forte Ostia Mare di Massimo Bonanni. I toscani sono ancora in fase di costruzione, sono in netto ritardo di condizione rispetto ai biancoviola, ma il match del “Franchi” ha già tutti i crismi dello scontro diretto tra due grandi. Gara che si preannuncia splendida anche quella tra Follonica Gavorrano e Scandicci, un derby toscano tra due realtà molto ambiziose.
Si delinea ricco di sfide “bollenti” e ad altissimo contenuto tecnico il programma della 1ª Giornata nel Girone F. Aprilia-Campobasso è una gara che mette di fronte due squadre fortissime, specie la seconda, con i Lupi molisani che sono a pieno titolo la favorita numero uno al salto diretto di categoria. Dal grande fascino anche il derby tutto teramano tra le ambiziose Pineto e San Nicolò Notaresco, mentre un’altra squadra da vertice come la Recanatese di Federico Giampaolo ospiterà una Cynthialbalonga che vuole stupire, e il mercato condotto dal Club laziale ne è la prova lampante. Il Rieti, appena retrocesso dalla Lega Pro e da cui ci si aspetta una stagione importante, inizierà il suo percorso affrontando in casa la forte Vastese di Mister Massimo Silva.
Nel Girone G curioso incrocio con il suo recente passato per il tecnico del Carbonia, Marco Mariotti. Alla guida della formazione mineraria, nuovamente di scena in Quarta Serie dopo circa trent’anni, ospiterà all’esordio stagionale la “sua” Torres. Da un derby sardo ad un altro, con la corazzata Sassari Latte Dolce che sarà ospitata dall’Arzachena Academy CS, con la formazione smeraldina che nelle prime due gare affronterà in successione le due squadre sassaresi. Inizio in salita per il neopromosso Carbonia che, dopo la Torres, sfiderà in trasferta l’ostico Lanusei. Un super derby campano andrà a disputarsi al “San Francesco” di Nocera Inferiore tra la Nocerina e l’ambizioso Giugliano, ma la partita di cartello sarà indubbiamente quella tra Monterosi e Savoia, due delle grandi favorite per la vittoria finale.
Il Girone H, che si conferma globalmente di livello superiore a tutti gli altri raggruppamenti di questa categoria, alza il sipario per regalarci una grande partita come quella tra Picerno e Taranto, due squadre destinate a lottare per le alte sfere del raggruppamento. Proprio come il Bitonto, che “rinasce” e riparte dalla D con le consuete ambizioni e lo fa affrontando un impegno di difficoltà notevole, visto anche il clamoroso ritardo di condizione fisico-atletica, contro una Fidelis Andria che sembra avere mire di alta classifica. La grande favorita per il primato finale, il Casarano Calcio di Mister Vincenzo Feola, ha un calendario iniziale decisamente agevole, almeno sulla carta: primo impegno, al “Capozza”, contro i neopromossi campani del Real Agro Aversa.
Nel Girone I sembrano essere tre le squadre candidate alla vittoria finale: l’Acireale e le due formazioni messinesi, l’ACR e il Football Club Messina, con la prima stracittadina peloritana della stagione in programma per il 25 ottobre, alla 5ª Giornata. Non mancano le outsider in questo gruppo, con diverse Società che hanno effettuato un mercato molto importante come Cittanovese, Licata, Gelbison e San Luca, in attesa di capire che tipo di organico andrà ad allestire un Rende ancora troppo indietro e tutto da scoprire. La 1ª Giornata mette di fronte proprio i biancorossi calabresi all’Acireale di Mister Giuseppe Pagana, con l’ACR Messina che sarà tenuto a battesimo da una Cittanovese che ha voglia di stupire, e con l’FC Messina che ospiterà il San Luca di Ciccio Cozza. Derby all’esordio anche per le due cilentane Gelbison e Polisportiva Santa Maria, due realtà che sono geograficamente distanti circa quaranta chilometri e che si sfideranno, per la prima volta assoluta in Serie D, al “Morra” di Vallo della Lucania.
Insomma, una partenza a dir poco scoppiettante che speriamo sia il preludio ad una stagione che, tra restrizioni, protocolli da seguire con rigore e plausibili difficoltà di vario genere, possa essere positivamente e meravigliosamente “unica”.
Bentornata Serie D e…buon campionato a tutti!