Il Direttore responsabile del settore giovanile, Pasquale Ottobre, ha fatto il punto della situazione per quanto concerne i progetti dedicati ai calciatori del futuro.
Settembre è il mese dei buoni propositi, della riprese delle attività. Direttore, su cosa state lavorando?
“Ho iniziato questo percorso con grandissimo entusiasmo: ci tengo tantissimo a far bene, così come ai ragazzi del territorio e al Savoia. Ringrazio la famiglia Mazzamauro e il Direttore Generale Giovanni Rais per avermi affidato questo incarico. E’ un momento molto complicato in generale, ma sono fiducioso e convinto che costruiremo un ottimo settore giovanile. Avremo una categoria Under 16 Regionale, una Under 17 Regionale, una Under 18 Regionale e una Juniores Nazionale. La proprietà mi ha assecondato su ogni mia esigenza, accettando ogni mia richiesta sullo staff. Dobbiamo lavorare sodo e ripagare la fiducia della Società“.
Sono previsti dei provini oppure avete già trovato i profili che vi interessano?
“Abbiamo iniziato facendo degli stage per tutte le categorie. Per quanto riguarda le squadre Under 17 e Under 18 ho dato priorità a ragazzi cresciuti con me in un altro progetto precedente e, a questi, abbiamo aggiunto altri giovani calciatori di qualità. L’obiettivo è allestire squadre giovanili che possano portare in alto il nome di questa Società e devo dire che per ora sono molto contento“.
Dal punto di vista tecnico, lei e lo staff, come intendete portare avanti il lavoro?
“C’è grande feeling tra me e miei collaboratori perché c’è prima un rapporto umano poi in secondo luogo professionale. La priorità ovviamente è rivolta al campionato Juniores Nazionale, perché è il più vicino alla prima squadra. Cercheremo anche da un punto di vista tattico di seguire la squadra di Aronica, in modo da rendere i ragazzi quanto più pronti per un ipotetico approdo in prima squadra“.
Ogni lunedì pubblicheremo un approfondimento sul settore giovanile: quanto è importante porre l’attenzione sui giovani per un Club, come il nostro, sempre focalizzato su di loro?
“Il settore giovanile é fondamentale. Una Società importante deve cercare di costruire in casa propria i calciatori del futuro. Con lavoro e organizzazione credo che si possa costruire un’ottima base al fine di raggiungere quest’obiettivo. Quando hai la fortuna di chiamarti Savoia, devi essere bravo a ricercare talenti sul tuo territorio. L’importante sarà fare un buon lavoro con persone serie e qualificate. Molte volte chi segue il percorso di un giovane calciatore deve essere bravo anche a gestire il ragazzo e la sua esuberanza, svolgendo quindi un ruolo fondamentale non solo in campo ma anche fuori per il presente e per un ipotetico futuro“.