Caos in casa Puteolana: “La Puteolana 1902 comunica ai propri sostenitori ed agli organi di stampa di non aver proceduto al tesseramento del mister Alfonso Pepe, del Prof. D’Argenio e del difensore Girardi per la stagione 2020/2021. In seguito ad un periodo di conoscenza, dall’ inizio del pre-ritiro fino a questa mattina, si è ritenuto opportuno che si separassero le strade, a causa di diversità di vedute inerenti alla situazione generale della rosa. Una scelta affrontata ieri, che da la possibilità ad entrambe le parti di non compromettere la stagione sportiva, che è alle porte ma con ancora del tempo per poter lavorare. Il nome del prossimo tecnico sarà ufficializzato entro le prossime 48 h. La società tiene comunque a ringraziare tutti per il lavoro svolto fino ad oggi e augura il più sentito in bocca al lupo per il prosieguo della carriera”.
Inoltre il club ha voluto fare chiarezza con un comunicato diramato nella mattinata odierna: “La Puteolana 1902 dopo aver appreso delle dichiarazioni, false e soprattutto offensive, rilasciate dal Sig. Pepe Alfonso alle diverse testate giornalistiche, tiene a chiarire la propria posizione in merito. La società, infatti, sta lavorando per garantire alla piazza una squadra all’altezza per disputare un campionato di spessore. Di conseguenza non può farsi infangare da affermazioni totalmente infondate e prive di senso, sicuramente dettate dal momento di rabbia e nervosismo. L’aver acquistato nell’ultima settimana tre calciatori di spessore, acquisti con un passato importante, conferma ancora una volta l’importanza ed il valore del progetto. Come già anticipato, inoltre, la dirigenza resta vigile sul mercato per eventuali altre operazioni in entrata. Il Sig. Pepe, con arroganza e saccenza, accusa il Presidente di non essere stato presente al ritiro. In primo luogo, si precisa che in nessun raduno è prevista la partecipazione del massimo esponente societario, ma soprattutto si sottolinea che ciò che ha dichiarato è totalmente falso. Possono infatti testimoniare i calciatori, dirigenti o addetti ai lavori della struttura del passaggio al campo di allenamento del presidente in più di un’occasione oltre alle riunioni nel tardo pomeriggio il 14 agosto o un semplice punto della situazione il 18 agosto, tra mister, staff tecnico ed il Presidente. Inoltre, non conoscendo probabilmente i regolamenti, ha prima affermato di non aver voluto firmare nessun contratto con la società, per poi contraddirsi ed affermare di essersi dimesso. Una mancanza di coerenza che si è constatata già dalle prime riunioni, con il continuo cambio dei moduli, ed un’applicazione confusa dello schema di gioco. Programmi di lavoro non condivisi, ma rispettati dalla società, con un attivo oggi di quattro giocatori lievemente infortunati, che si sta già provvedendo ad un immediato rientro. La mancanza di idee chiare si è riversata anche sul mercato, tanto che ha prima dubitato e poi contestato l’arrivo di calciatori, tra l’altro acquistati dalla società, che aveva lui stesso richiesto in precedenza. La società aveva deciso di dare un’opportunità al Sig. Pepe, in linea con i progetti di quest’anno per raggiungere una salvezza tranquilla con il giusto mix di calciatori giovani e over di qualità. Si è data fiducia al mister, nonostante nella sua ultima esperienza è retrocesso con la Sarnese e nell’ultimo anno è rimasto senza alcuna panchina. Si voleva far leva sulle volontà di rivalsa del mister, ma probabilmente le pressioni della piazza hanno fatto sì che prevalesse la paura dell’uomo, prima che dell’allenatore. Sono questi i motivi per cui la dirigenza, con il passare dei giorni e delle sedute di allenamento, ha deciso di non tesserarlo, discostandosi invece, dai motivi elencati dal Sig. Pepe il quale manca di onestà intellettuale. Ci auguriamo che il mister, nella sua carriera calcistica, abbia un’ altra opportunità di allenare in una Società, Città e Piazza come la Puteolana 1902”.