Ridurre a tre il numero di squadre assolute protagoniste sul mercato sarebbe sciocco e riduttivo. Ma resta una buona base di partenza per riassumere lo straordinario lavoro svolto sino a questo momento da Seregno, Acireale e Lavello. Tre squadre simbolo (tra tante che elencheremo tra poco) che hanno chiaro il proprio obiettivo: la serie C. E guai a nascondersi, anche perché sarebbe impossibile, viste le operazioni di mercato portate a termine e altre ad un passo dalla chiusura.
Seregno. Se c’è da eleggere la regina del mercato, la squadra del presidente Erba è la candidata perfetta. Società solida e un direttore sportivo come Matteo Mavilla che dimostra ancora una volta di essere un top della categoria. Stavolta non ci saranno alibi per il Seregno. I campionati vanno vinti sul campo – e mister Franzini lo sa – ma avere in rosa gente come França, Ricciardo, Alessandro, Gladestony, Nava, Tentoni, oltre al riconfermatissimo Borghese, ti porta già sull’1-0. Toccherà a Franzini trovare il giusto equilibrio, ma questo Seregno fa paura.
Acireale. Ai piedi dell’Etna c’è chi ha voglia di fare sul serio. L’Acireale non si nasconde e punta dritto al salto di categoria. Il primo passo, per i granata, è stato riconfermare il ds Chiavaro e il tecnico Pagana. Due punti saldi dell’ultima stagione. Acquisti mirati e di spessore per i siciliani, che dal Catania prendono Bucolo, centrocampista che in D farà certamente la differenza. Rossetti, Raia, Lucera, oltre ai rinnovi di Silvestri, Rizzo, OttVale e Savanarola, dimostrano le intenzioni dell’Acireale. Manca la ciliegina sulla torta, rappresentata dal centravanti. Tanti i nomi sul taccuino di Chiavaro: da Sforzini a Santoro, senza dimenticare El Ouazni, che attende novità dal Foggia, fino al nome nuovo: Scardina, svincolato dopo la mancata iscrizione della Sicula Leonzio in Serie C.
Lavello. Dopo Potenza e Picerno, un’altra lucana è pronta a prendersi la scena. Il Lavello fa sul serio, complice una proprietà forte. Karel Zeman il tecnico a cui è affidato il nuovo corso. Tecnico di esperienza e bel gioco, che non potrà fallire l’ambizioso obiettivo di arrivare tra le prime della classifica. Mercato di tutto rispetto con Herrera, Giunta, Orlando, Brunetti, Koulibaly e soprattutto Liurni che dimostrano le intenzioni della società gialloverde.
Tante le società protagoniste del mercato più strano di sempre. Il Legnano cercherà di tenere testa al Seregno grazie alle operazioni portate a termine dal ds Vito Cera. Benissimo anche l’Acr Messina, intenzionata a fare sul serio dopo alcune stagioni deludenti. Lo Masto, Mancuso, Manzo, Vacca, Foggia e Aliperta sono un bel biglietto da visita.
Nell’attesa del pagellone finale, voto più che positivo per Arzignano Valchiampo, Bra, Gozzano, Fanfulla, Real Calepina, Cjarlins Muzane, Desenzano Calvina, Union Clodiense, Aglianese, Adriese, Este, Prato, Foligno, Forlì, Vastese, Matese, Sassari Latte Dolce, Fc Messina.
Ci sarà da divertirsi…Non vediamo l’ora.