Enrico Tataranno, classe 99, è stato infatti insieme a Samuele Maurizi, entrato ormai nel professionismo in pianta stabile come titolare del Carpi, uno dei giovani calciatori lanciati nel biennio 2017/2018 dal programma promosso dall’Asilo Savoia. Originario di Nocera Inferiore ma trasferitosi a soli 2 anni a Ciciliano, un piccolo comune limitrofo a Tivoli in cui ha tirato i primi calci ad un pallone, è poi passato al Tor Tre Teste, dove è rimasto per sei anni prima di finire in prestito agli Allievi Nazionali dell’Empoli, militante all’epoca in serie A.
Rientrato a Roma sempre con il Tor Tre Teste, dopo un campionato Juniores Elite da protagonista, è stato appunto inserito nel programma “Talento & Tenacia” attraverso la formazione dell‘Audace Savoia nel Campionato di Eccellenza 2017/2018, che ne ha sancito la definitiva consacrazione con ben 33 presenze e 4 reti.Dopo due anni di Serie D tra le fila dell’Anagni con 59 presenze e 4 reti, il giovane centrocampista centrale torna ora ad indossare la maglia con lo scudo sabaudo entrando nel Montespaccato, dove ritroverà molti suoi ex compagni di squadra tra cui Riccardo Tassi, Kevin Mastrosanti, Andrea Tabascio, Salvatore Nanci.
“Il rientro di Tataranno – ha dichiarato il Presidente Massimiliano Monnanni – dimostra che i legami costruiti da “Talento & Tenacia” sono indissolubili e l’elevata reputazione del nostro programma costituisce un’attrattiva per i migliori talenti giovanili del Lazio. Siamo certi che tutti i nostri tifosi sapranno apprezzare un atleta di indubbio spessore che, nonostante la sua giovane età, ha superato da tempo e a pieni voti l’esame della Serie D. Inoltre – conclude Monnanni – Enrico grazie al nostro programma potrà riprendere gli studi universitari temporaneamente accantonati e completare così la sua formazione”.