Sono scaduti venerdì i termini per iscriversi al torneo di Serie D 2020/21, ma l’Asd Corigliano Calabro è ancora senza un campo da gioco comunale da indicare nella domanda da presentare alla Lnd. A prescindere dalla “questione Roccella”, il club biancoazzurro si ritrova al momento persino impossibilitato a presentare la propria candidatura per il prossimo torneo di Serie D poiché non ha un campo da indicare per le gare interne da giocare in campionato. A nulla è valsa la Pec inviata il 16 luglio scorso agli uffici del Comune di Corigliano Rossano, poiché ad oggi non è pervenuta nessuna risposta. In particolare, la società ha richiesto all’Ente la disponibilità dello “Stefano Rizzo” ma, come detto, non è arrivata nessuna risposta positiva o negativa. Al momento, quindi, se dovesse persistere questa condizione di “limbo”, l’Asd Corigliano si troverà costretto a non potersi iscrivere al prossimo di torneo di Serie D, accantonando pertanto le strade ancora percorribili per poter scendere in campo, l’anno prossimo, nella categoria in questione.
In tal senso, dovesse verificarsi l’ipotesi della rinuncia al torneo di Serie D 2020/21 per la cause suddette, l’Asd Corigliano Calabro si riserva di adire ogni via legale a propria tutela per aver riscontro dei danni subiti.