Sequestro preventivo disposto dalla procura di Taranto. Eseguito dai militari della Guardia di finanza. Provvedimento nei confronti di due imprenditori operanti nel settore delle lavorazioni meccaniche, Massimo Giove e Anna Albano. Contestati reati tributari che vanno dall’infedele dichiarazione all’omesso versamento dell’Iva, dell’Ires e delle ritenute contributive dovute in relazione ai lavoratori dipendenti, al falso in bilancio. Ad una terza persona è stato contestato il reato di riciclaggio di parte dei proventi delle condotte contestate. Beni per 4 milioni sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Taranto all’imprenditore Massimo Giove, presidente del Taranto Calcio e della sua consorte Anna Albano, quali rappresentanti legali dell’azienda ENETEC s.r.l. società dal capitale sociale di 119.000 euro. Il provvedimento è stato emesso dalla Dr.ssa Rita Romano G.I.P. del Tribunale di Taranto, che ha accolto la richiesta del pm Dr. Remo Epifani, al termine di una complessa ed articolata attività di verifica fiscale condotta da militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Taranto guidati dal T. Col. Antonio Marco Antonucci nei confronti della società ENETEC srl. che sponsorizzava anche il Taranto Calcio di cui Giove è presidente.