Al termine di una stagione esaltante, seppur interrottasi anzitempo, in casa Brusaporto è la Presidente Silvia Comotti a fare il punto della situazione, esprimendosi a 360 gradi su varie tematiche, all’interno di un’intervista rilasciata ai colleghi di “Bergamo&Sport“.
Di seguito le dichiarazioni della numero uno del sodalizio gialloblù bergamasco.
“Penso che la decisione di sospendere definitivamente la stagione fosse una scelta quasi obbligata. Vista la difficoltà che già hanno in Serie A per attuare i protocolli, a livello dilettantistico sarebbe stato impossibile, sia dal punto di vista economico che organizzativo.
Per le promozioni e le retrocessioni sono parzialmente in sintonia. Al momento della sospensione i valori in campo si erano delineati, quindi ritengo giusto premiare chi finora si era meritato il primo posto e viceversa chi non era riuscito a risalire la classifica. Certo, quattro retrocessioni dirette lasciano il segno, forse si poteva far retrocedere direttamente solo le ultime due.
Sicuramente, chi più chi meno avrà delle difficoltà. Da un lato servirà il sostegno della Federazione per venire incontro a quelle che sono le spese che una società deve affrontare proprio in termini federali, ovvero i costi delle iscrizioni, anche alla luce di quelle spese fatte per questa stagione non conclusa. Poi a livello di politica generale serviranno degli incentivi fiscali per favorire gli sponsor, perchè senza di loro nessuna società può sopravvivere.
A breve inizieremo a capire come muoverci per la prossima stagione. Non sarà semplice, ma il nostro Settore Giovanile ormai possiede una qualità e un livello davvero altissimo, per cui faremo di tutto per proseguire il cammino fatto finora, confidando ancora nel sostegno dei nostri sponsor e su strutture all’altezza delle qualità che i nostri ragazzi sanno esprimere”.