Lo scorso anno l’amara retrocessione in Eccellenza. Una stagione senza piangersi addosso, con il solo obiettivo di tornare presto in quarta serie. Missione compiuta per il Trento, che ha letteralmente dominato il girone dell’Alto Adige, chiuso al primo posto. Mai in discussione il dominio, con 18 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Praticamente un dominio perfetto. Oggi è già tempo per pensare all’immediato futuro. Il presidente Mauro Giacca non ha mai nascosto le proprie ambizioni. Vuole portare il Trento più in alto possibile. Il primo passo del patron sarà quello del cambio di allenatore. Non sarà Flavio Toccoli, artefice della promozione, a guidare il sodalizio giallonero nella prossima stagione. Con ogni probabilità il prescelto sarà Carmine Parlato, che in questi giorni sta discutendo il suo addio dal Savoia. Un tecnico di spessore, che quest’anno ha condotto la formazione di Torre Annunziata al secondo posto nel girone I, alle spalle del Palermo. Accordo già trovato con Parlato, nonostante alcuni rumors – rilanciati anche dai colleghi di Trivenetogoal – vorrebbero Alberto Malesani alla guida del Trento. Difficile il ritorno in panchina dell’allenatore artefice del miracolo Parma, ma non è da escludere un inserimento nell’organigramma dirigenziale. Ipotesi comunque complicata. Un colloquio che testimonia ancora una volta tutte le ambizioni del presidente Giacca.
Trento, le ambizioni del presidente Giacca: da Malesani a Parlato, ecco il possibile allenatore
