Manca ancora l’ufficialità e in casa Lucchese si tocca ferro fino al 3 giugno, quando il Consiglio Federale ufficializzerà la promozione dei toscani in serie C, dopo la mancata iscrizione dello scorso anno. Un salto breve in serie D per la città di Lucca, che merita ben altri palcoscenici per passione e blasone. Eppure è stata una stagione travagliata per la Lucchese, che chiude a 48 punti, uno in più rispetto al Prato. Un duello tutto toscano tra due squadre che hanno dimostrato di meritare il salto di categoria. Un campionato senza dubbio equilibrato, dove a fare la differenza sono stati singoli episodi ma anche la lungimiranza del club rossonero.
I numeri. 13 vittorie in campionato, 9 pareggi, 3 sconfitte. 32 gol fatti (ben 17 in meno rispetto al Prato) e 18 gol subiti. Osservando i numeri supponiamo un dominio della Lucchese, ma così non è stato. E’ il campionato delle rimonte impossibili. Michel Cruciani è il miglior marcatore stagionale con 6 reti, segue Vignali con 5. E’ pesata l’assenza di un vero bomber, arrivato solo a Gennaio, ovvero Iadaresta.
Momenti chiave. Se vi dicessimo che la prima vittoria è arrivata il 13 ottobre (7° giornata) contro il Savona per 1-0 con gol su rigore di Cruciani, ci credereste? Eppure è cosi. L’avvio dei rossoneri è disastroso. E’ Cruciani a realizzare probabilmente il gol promozione, quello dell’1-0 in casa del Prato, risultato poi decisivo per l’economia del campionato. La chiave di volta della stagione, però, resta il successo in rimonta in casa della Caronnese, lo specchio della stagione della squadra di Monaco. Sotto 2-0, grazie alla doppietta di Scaringella, la Lucchese la ribalta negli ultimi 7 minuti con Vignali, Papini e Falomi. E’ la gara che aumenta la consapevolezza dei toscani. Prima della pausa 5 vittorie di fila.
Società. Applausi alla proprietà per aver investito e al ds Deoma per aver sempre mantenuto il controllo della baracca. Innanzitutto ribadendo la piena fiducia a Monaco dopo le prime 6 partite senza successo, e poi intervenendo sul mercato di riparazione con acquisti di categoria superiore. Adesso viene il bello. Primo passo sarà la conferma in blocco del gruppo che ha conquistato la C. Nelle prossime settimane il confronto con Monaco per decidere insieme il futuro.
Complimenti, Lucchese.