Nei giorni scorsi il vice capitano del Monterosi Andrea Costantini è stato intervistato dai colleghi de “Il calciodellatuscia” riguardo a quello che avverrà domani con il consiglio federale della Figc
“Innanzitutto che mettano fine a questa odissea, perché si può chiamare così. Ci sono ragazzi che ancora si allenano da casa. Una situazione ridicola. Poi col Decreto che uscirà in questi giorni si stanno preparando la strada per fare meno ricorsi possibili e sarà ancora più difficile accedere a ripescaggi”.
Possibile ripescaggio- ” Purtroppo lascia l’amaro in bocca perché non è un campionato perso sul campo ma nella questione burocratica. Penso che perdere questo campionato sia più brutto di quello perso tre anni fa. La differenza l’ha fatta il calendario col Grosseto che all’inizio del girone di ritorno ha affrontato tutte le ultime della classifica mentre noi abbiamo affrontato quasi tutte le prime sei della classifica. Ripescaggio? La serie C vuole bloccare le retrocessioni, Ghirelli i conti se l’è fatti e sa che anche con le 9 di serie D non andrà in sovrannumero dal momento che quattro o cinque società molleranno la presa per motivi economici”.
Futuro della serie D- “ Bloccare tutti i campionati per poi riprendere i nuovi senza un vaccino o dei protocolli attuabili non ha senso. I presidenti hanno risparmiato trasferte e varie mensilità. Nessuno retrocederà. Chi ci ha rimesso sono solo i calciatori che non hanno ricevuto le ultime mensilità e non sanno quando potranno ripartire. Io sono quasi a fine carriera, mi dispiace invece per tutti quei ragazzi che si stanno affacciando in questo mondo. La serie D è stata una categoria professionistica nei fatti ma la tutela contrattuale non c’è mai stata. Vero che c’è un massimale di 28mila ed un minimo di 10mila ma se la società fallisce non ti rimborsa nessuno”.