Vincenzo De Liguori, ex calciatore rossoblù, è in lizza per la carica di direttore sportivo, e ai microfoni di TuttocalcioPuglia.com, si è raccontato: “Per fare bene in questa piazza, occorre selezionare prima uomini e poi calciatori con determinate caratteristiche perché l’impatto ambientale può essere devastante: è in grado di darti tantissimo ma, se non si è forti caratterialmente, può togliere diverse certezze. Sono abilitato a fare il direttore sportivo, dal 2017, avendo seguito il master a Coverciano. Nella mia esperienza, sono stato a Portici in Serie D; poi ho passato un anno tra i vari campi e, ad oggi, collaboro col Pisa. Ricoprire questo ruolo mi affascinerebbe molto: sono 15-20 giorni che circola il mio nome e ciò mi fa enormemente piacere. Di Taranto ne sono innamorato, è la mia seconda casa: ho trascorso sei anni della mia vita e lavorare in una piazza e con una società così ambiziosa potrebbe soltanto essere uno stimolo in più per fare bene. Io mi auguro, un giorno, di poter lavorare a Taranto: avere la possibilità di collaborare con questa piazza mi renderebbe orgoglioso. Sono una persona affamata: non mi preoccupano le varie difficoltà che si potrebbero riscontrare nella mia esperienza perché con il lavoro, l’abnegazione e i risultati, possono essere tranquillamente superate. Solo con la continuità e la fiducia, si possono conseguire gli obiettivi prefissati. Personalmente non l’ho sentito: so che circolano delle voci sul mio conto ma, al momento, non c’è stato nessun contatto”.