Generalmente, in Serie D, è molto difficile imbattersi in Società adempienti, puntuali e rispettose dei propri tesserati. Ancor più in questo periodo drammatico per tutti, dove le realtà che riescono a tener fede a tutti gli impegni presi, è giusto vengano esaltate come meritano.
E’ questo il caso del Ladispoli, un Club evidentemente virtuoso, a cui la squadra, con Capitan Francesco Manoni in testa, ha voluto indirizzare una lettera di pubblici ringraziamenti, esprimendo incondizionata riconoscenza a chi li ha messi nelle condizioni di “respirare” in un periodo storico drammatico, dove un gesto che dovrebbe essere “normale” assume un valore semplicemente straordinario.
Di seguito, la lettera indirizzata alla Proprietà dai calciatori della Prima Squadra del Ladispoli, sottoscritta dal Capitano Francesco Manoni.
“E’ un momento veramente difficile per tutto il nostro ambiente sportivo. Nessuno di noi poteva aspettarsi e pensare ad una situazione del genere. Tante Società senza qualche aiuto rischiano di fallire e tanti miei colleghi sono in difficoltà. Sarà un periodo lungo e difficile, ma sappiamo tutti che questo Sport ci rappresenta ed è la nostra vita. Al di là di come andrà a finire questo anno calcistico, voglio ringraziare a nome di tutta la squadra tutti gli addetti ai lavori della Società Ladispoli Academy.
Ma permettetemi di ringraziare in modo speciale un grande Uomo, prima che un Presidente. Ci ha fatto sentire la sua presenza prima, durante e dopo questa pandemia, portando a termine e pagando le nostre ultime mensilità. Un grande Presidente, di altri tempi. Diciamolo, perché nonostante la situazione, anche per lui difficile e delicata, ha mantenuto ogni promessa fatta. Questo è l’esempio che tutti dovrebbero seguire, ci siamo guardati negli occhi e da persone mature siamo arrivati ad un punto d’incontro, dove nessuna delle parti ha perso. La sua grande umanità e la sua grande disponibilità l’ha fatto differenziare per l’ennesima volta. Quello che ha fatto per noi non è stata una cosa da poco, ma come al solito l’ha resa come sempre una classica decisione di prassi generale.
Noi ci riteniamo fortunati ad aver avuto un Presidente come lei e speriamo con tutto il cuore che sia orgoglioso di noi giocatori. L’annata ci ha fatto vivere emozioni di ogni tipo che abbiamo vissuto e condiviso insieme. Ma tutto all’improvviso si è bloccato, la voglia di regalarle la salvezza è stata sempre presente dentro alla testa di ognuno di noi è sicuramente, facendo questa scelta, ci aveva già letto nel pensiero, premiandoci per ciò. Ripeto, è stata una persona ineguagliabile per quello che ha fatto e deve sapere che per qualsiasi cosa noi per lei ci saremo sempre e le saremo sempre riconoscenti”.