Dopo la proposta della Lega Serie C di interrompere i campionati promuovendo solamente le prime squadre dei nove gironi di Serie D, la redazione di TuttoSerieD.com sta interpellando in merito i tesserati delle società che, prima dell’interruzione del campionato, erano in piena lotta per la vetta della classifica. A parlare ai nostri microfoni è Mirko Cudini, tecnico del Campobasso distante attualmente solo tre lunghezze dalla capolista Matelica. Queste le sue impressioni raccontate in esclusiva alla nostra redazione.
“Sicuramente ci sentiamo penalizzati, non credo che possa essere la proposta giusta. Capisco il momento e le difficoltà a cui può andare incontro la Lega Serie C, però non ritengo giusto che la Serie D debba pagare le loro decisioni. Se deve valere una classifica per le promozioni è lecito che valga anche per le retrocessioni. E’ giusto che l’aspetto ripescaggio, per chi come noi ha ambizioni, venga rispettato, soprattutto se la proposta di una serie semiprofessionistica non dovesse essere accolta; promuovere le prime due di ogni girone sarebbe problematico e quindi anche utopico da poter pensare. Nel caso in cui dovesse paventarsi l’ipotesi di un ripescaggio, penso che la società si farà trovare pronta, visto che siamo una squadra che, per piazza e blasone, può ambire al salto di categoria, così come altre piazze importanti della Serie D.”
“Rammarico per l’inizio di stagione? Col senno di poi sicuramente, però senza quella partenza ad handicap magari non saremmo riusciti ad inanellare diciotto risultati utili consecutivi, quindi qualcosa si sarebbe compensato. Però sì, aver perso qualche punto di troppo nelle prime sette partite ci lascia l’amaro in bocca. In questo caso è come una roulette russa, la ruota si è fermata proprio quando eravamo secondi; magari se si fosse fermata due giornate dopo saremmo stati in testa alla classifica.”