Parole forti quelle del presidente dell’Avezzano Gianni Paris, che attraverso il canale Youtube della società, ha espresso il suo pensiero sulla strada da seguire vista l’emergenza Coronavirus. Una posizione netta, con la società biancoverde che propende per il termine anticipato della stagione, ipotizzando un metodo da seguire per promozioni e retrocessioni.
“E’ sempre difficile essere controcorrente rispetto al sistema, però su questa situazione del Coronavirus, sulla sospensione dei campionati dalla A alla Terza categoria, credo sia stata presa la decisione più saggia. Spero, che da qui ad un paio di settimane si trovi la medicina, però al momento la situazione in Italia è grave, tanto che parlare di calcio è difficile. Ho già detto a tanti il motivo per cui il campionato non debba e non possa riprendere. Il motivo principale è che non ci sono le norme di sicurezza e quindi credo sia prima necessario pensare alla salute di tutti i tesserati e poi guardare alla ripartenza. Per me il campionato deve finire qui. Le soluzioni: annullare la stagione e ripartire da zero nella prossima 2020/2021. Seconda ipotesi – continua – se la stagione non potesse essere annullata, come accaduto in tempi di guerra si potrebbero assegnare i titoli alle prime classificate e fare retrocedere le ultime, non potendo disputare playoff e playout. Mi metto nei panni delle società che si trovano in seconda posizione o nelle ultime, che stanno vivendo questa situazione, ma se la Federazione non potrà far riprendere i campionati, né a maggio, né a giugno, sforando anche la data del 30 giugno, la soluzione più plausibile non resta che questa, retrocessione per ultima e penultima e promozione per la prima. Ci atterremo – conclude – alle decisioni che verranno prese”.