Anche in casa Vastogirardi si vivono giorni molto particolari, nel pieno di una drammatica emergenza sanitaria, che sta interessando ogni angolo della nostra Penisola. A fare il punto della situazione per quanto riguarda la compagine molisana, ci ha pensato il Direttore Sportivo Giorgio Marinucci Palermo, intervenuto ai microfoni di TeleRegione Molise.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal Dirigente del sodalizio gialloblù molisano:
“Sicuramente stiamo vivendo un periodo drammatico, una situazione anomala, impensabile. Dinanzi a tutto ciò, siamo semplicemente inermi e possiamo solo attendere eventuali sviluppi positivi, sperando che la situazione torni pian piano alla normalità, in modo da poter rivivere tutti quanti la solita quotidianità. Penso che l’ipotesi di arrivare a Maggio o a Giugno per chiudere la Stagione, sia tutto sommato percorribile. Mancando 8/9 partite, giocando la Domenica, il Mercoledì e poi di nuovo la Domenica, si potrebbe anche portare a termine l’annata sportiva entro il 30 Giugno. Ieri però, sentendomi anche con qualche collega e parlando a lungo con il Capitano della Jesina e mio amico Alex Marini, che sta vivendo un dramma familiare in prima persona, visto che il padre è stato intubato dopo il contagio da COVID-19 ed è in sala rianimazione da diversi giorni, con il fratello e la sorella contagiati, mi hanno chiarito un po’ lo stato delle cose, proprio a livello regionale. Nelle Marche la situazione è semplicemente drammatica, a livello umano e sportivo. È una delle Regioni più colpite e chi vive da quelle parti pensa che non ci siano affatto i presupposti per finire la Stagione. Noi siamo fortunati a vivere in una realtà abbastanza ovattata qui in Molise, ma in altre Regioni si vive in maniera veramente drammatica e io, in cuor mio, credo che sia veramente difficile che si riesca a portare a termine questa Stagione.
Non appena ci è stato posto il divieto di allenarci in gruppo, come tante altre squadre, anche noi abbiamo stilato un programma interno da far seguire singolarmente ai giocatori presso le proprie abitazioni. Ognuno di loro ha un programma personalizzato da rispettare, sotto la supervisione del Mister e dello Staff Tecnico. Purtroppo, la situazione è questa e quindi dobbiamo fare di necessità virtù un po’ tutti per far fronte a questo momento più unico che raro, che speriamo passi al più presto, per il bene di tutti”.