Le parole del numero uno dell’Aquila Montevarchi, Angelo Livi, ai microfoni di Almanaccocalciotoscano, che dice la sua dopo lo stop dei campionati a causa dell’emergenza Coronavirus, e di come si sia fatta trovare la sua società:
“Lo stop non ci ha trovato impreparati anche perché la decisione era nell’aria. Abbiamo bloccato prima il settore giovanile e poi la prima squadra, seguendo con attenzione e scrupolosità ciò che ci viene detto dall’alto. I ragazzi sono in stretto contatto con gli allenatori e i preparatori per cercare di fare attività con lavori specifici nelle proprie residenze, così da farsi trovare in condizioni quanto meno accettabili alla ripresa degli allenamenti. Fermarsi secondo noi era l’unica possibilità che c’era, perché la priorità del paese va ai medici e infermieri che sono in prima linea. Quello che le autorità ci dicono di fare, lo seguiamo e lo seguiremo con attenzione. Io resto ottimista che tutto possa tornare alla normalità e credo che quindi riusciremo a terminare il campionato, facendo seguito a quello che ha detto il presidente Sibilia”.