Intervistato dai colleghi di “I AM Calcio Potenza“, il tecnico della FC Francavilla Ranko Lazic, ha espresso il suo personalissimo pensiero rispetto al momento storico delicatissimo che sta attraversando la nostra nazione, spiegando il suo punto di vista con riferimento all’epidemia di Coronavirus che sta paralizzando l’Italia intera e conseguentemente anche il Calcio italiano, rossoblù sinnici compresi.
Queste le parole espresse da Mister Lazic ai microfoni di “I AM Calcio Potenza“.
“Viviamo in uno stato di agitazione che vale per tutti, ma dobbiamo stare molto attenti. Abbiamo sette casi in Basilicata e speriamo che non aumentino. Sono dispiaciuto per quanto sta accadendo. Sono convinto che si riprenderà normalmente una volta passata l’emergenza e ognuno di noi cercherà di raggiungere il rispettivo obiettivo.
Cercheremo di dare il massimo nel nostro piccolo e speriamo che questo virus, che attualmente sta circolando in Italia, possa paradossalmente generare un pò più di amore tra le persone. Dobbiamo essere uniti di fronte ad una simile emergenza e questa deve rivelarsi una circostanza positiva, perchè aumenti il rispetto tra tutti noi.
Sicuramente dobbiamo pensare al prossimo e il pensiero adesso è rivolto a coloro che soffrono di più, oltre che ai nostri familiari e amici.
Ieri, con la squadra, abbiamo ricevuto il Comunicato da parte del Presidente Antonio Cupparo, con cui ci viene detto di non recarci a Francavilla in Sinni. Spero che questo stop forzato riguardi tutte le squadre del nostro Girone e che tutti seguano il pensiero del nostro Presidente. Gli allenamenti saranno personalizzati per i ragazzi. In questo momento non è importante il Calcio, ma la salute di tutti.
Spero che tra circa un mese si parli solo di un brutto sogno e una volta ripreso bisognerà recuperare a livello fisico. Il finale di Campionato si prospetta molto difficile e a Maggio ci saranno giorni caldi anche atmosfericamente per giocare. Se il Campionato verrà portato a termine, così come ci auguriamo, vorrà dire che saremmo tutti felici, che il Coronavirus sarà sconfitto o quasi e poi, sul campo, vinca il migliore!”.