Ad otto tornate dal termine della regular season la lotta in fondo alla classifica si inasprisce e si fa sempre più avvincente. Dall’ACR Messina ottavo e con 36 punti fino al San Tommaso che occupa attualmente la diciassettesima piazza a quota 21 lunghezze: ad oggi nessuna di queste dieci squadre può dirsi salva aritmeticamente o esente dal disputare i playout o già condannata alla retrocessione diretta – eccezion fatta purtroppo per la Palmese. La “comfort zone” si attesta – secondo la media salvezza delle ultime stagioni – attorno ai 40/42 punti. Tecnicamente parlando soltanto i peloritani sono i più attrezzati nel raggiungere al più presto la somma necessaria per considerarsi una candidata per andare a comporre quello che sarà il prossimo girone I 2020/2021. La vittoria di carattere ottenuta nel derby contro il Licata inietta fiducia dopo la sconfitta incassata due turni fa dal Roccella per 3-1. A pari merito con i messinesi c’è il Nola, che si è arreso allo strapotere del Palermo: poker rosanero, ma il treno per la permanenza in quarta serie transita attraverso altre città. In caso di tre punti domenica prossima contro la Palmese la salvezza disterebbe soltanto un successo dopo la pausa per la Rappresentativa. A due trionfi – sempre tenendo conto della media salvezza delle precedenti annate – c’è il Biancavilla (35 punti) che ha un cammino abbastanza impegnativo: nei prossimi quattro turni avrà Savoia e ACR Messina fra le mura amiche, Acireale e lo scontro diretto con il Castrovillari in trasferta. Stazionano nelle stesse posizioni di sette giorni fa sia la Cittanovese (33 punti) che ieri ha perso di misura con il Troina e il Castrovillari (32 punti) sconfitto nel derby dal Roccella per 2-0, ma vedono ridimensionarsi il vantaggio dal Marina di Ragusa (28 punti) che è di sole quattro lunghezze dai rossoneri di Marra e cinque dai giallorossi di Franceschini. Proprio nel prossimo turno i lupi del Pollino affronteranno fra le mura dell’“Aldo Campo” i rossoblù di Utro. Il Roccella è la vera sorpresa di queste ultime tornate: due vittorie in altrettante gare che rilanciano le ambizioni degli amaranto, ora con 25 punti in sacca. Medesima situazione di punteggio per il Corigliano ritornato a mani vuote dalla trasferta di Torre Annunziata contro il Savoia. Si infiamma la sfida per non retrocedere direttamente tra Marsala (24 punti) e San Tommaso (21 punti). Entrambe hanno racimolato un solo punto rispettivamente contro Palmese (0-0) e Marina di Ragusa (1-1). Qualcosa in più da recriminare per gli azzurri di Terranova che dal “Lopresti” di Palmi sarebbero dovuti uscire con l’intero bottino per imprimere un’accelerata e distanziare gli irpini. Condannata (o quasi) la Palmese che è relegata in ultima posizione con soli dodici punti in classifica.