Pomeriggio amaro, l’ennesimo, per l’Arzachena e per i suoi tifosi. Quarta sconfitta consecutiva, la sesta nelle ultime sette gare per i biancoverdi, sconfitti anche oggi al “Biagio Pirina” dal Muravera. 2-1 il parziale in favore dei gialloblù sarrabesi, capaci di ribaltare l’iniziale svantaggio firmato da Tommaso Gentile, imponendosi grazie alle successive marcature di Andrea Satta e del francese Ludovic Legal, quest’ultimo in gol a ridosso del novantesimo, al debutto assoluto con la formazione muraverese.
Per gli smeraldini è notte fonda. Partiti, seppur in netto ritardo, con ambizioni di alta classifica, sono in questo momento sempre più in piena zona Play-Out, al 14º posto della graduatoria del Girone G con 27 punti e solo 6 vittorie centrate in 26 partite sin qui disputate. Male, troppo male per non rendersi conto della difficilissima situazione che verte attualmente in casa biancoverde. Con tre punti conquistati nelle ultime sette uscite stagionali, appare naturale chiedersi se la posizione di Mister Mauro Giorico sia ancora così salda come appariva fino ad alcune settimane addietro. Conoscendo le ambizioni di Patron Gabriele Volpi e immaginando la profonda delusione del Club per l’andamento della squadra, è plausibile che si sia valutato o si stia tuttora valutando un “clamoroso” cambio di rotta con riferimento alla guida tecnica della compagine smeraldina, nonostante il 59enne allenatore algherese sia da queste parti una sorta di “icona” e ipotizzare un suo esonero a otto Giornate dal termine del Campionato, appare in ogni caso un azzardo. Difficile che si cambi rotta arrivati a questo punto, ma è indubbio che ci sia più di un elemento, in Società, che non sia soddisfatto dei risultati di un Arzachena per nulla in linea con i programmi societari e con gli scenari idealizzati a inizio anno dagli stessi tifosi biancoverdi, oltremodo delusi, ma speranzosi che almeno si possa conquistare quella permanenza in Serie D per cui ci sarà certamente ancora tanto da lottare, con almeno altre otto o nove squadre destinate a competere sino in fondo per evitare Play-Out e retrocessione diretta.