Con un apposito provvedimento emesso nei giorni scorsi, il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, ha disposto la sospensione delle lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, sino a Lunedì 2 Marzo compreso, per la Città e la Provincia di Palermo. Ci si attendeva analogo provvedimento anche per lo Stadio “Renzo Barbera“, proprio in seguito a questa disposizione, dovuta all’accertamento del primo caso di donna affetta da ‘Coronavirus‘ su territorio panormita. Invece, come confermato nelle ultime ore dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’accesso all’impianto cittadino sarà regolarmente consentito a tutti coloro che vorranno assistere al match in programma domani pomeriggio tra le Aquile rosanero ed il Nola.
Toccherà quindi ai ragazzi di Mister Rosario Pergolizzi riconciliare tutti i palermitani con loro stessi, cercando di fargli ritrovare, attraverso le gesta dei propri beniamini, quella serenità d’animo che è fondamentale preservare per affrontare nel miglior modo possibile un periodo storico decisamente delicato.
Un’occasione che dovranno cogliere i rosanero anche per riscattare la prova a dir poco “opaca” di Domenica scorsa a Licata, provando ad archiviare definitivamente un 2-0 sonoro, meritato, troppo pesante da digerire, con l’unica nota positiva rappresentata, come sappiamo, dall’aver preservato i sette punti di vantaggio sul Savoia, prima e unica antagonista credibile di questo Palermo.
Avversario tutt’altro che “morbido” il prossimo che farà visita alla capolista, perché il Nola di Mister Gianluca Esposito, può tranquillamente definirsi, in assoluto, la squadra più in forma del momento nell’intero Girone I. La formazione campana, nelle ultime dieci gare di Campionato, ha collezionato ben 22 punti su 30, vincendo sette gare di cui tre in trasferta, pareggiando a Marsala e perdendo solo con FC Messina e Marina di Ragusa. Il tutto maturando una differenza reti di +10, con 19 gol siglati e 9 incassati. Negli ultimi due mesi e mezzo solo il Palermo ha fatto meglio, conquistando 23 punti in virtù di un pari in più ed una sconfitta in meno rispetto al Nola con riferimento alle ultime dieci uscite.
Una squadra in formissima quella campana, attualmente 8ª in classifica con 36 punti, a -7 dalla zona Play-Off e a +9 da quella Play-Out, reduce da due poker consecutivi rifilati a Corigliano Calabro e Biancavilla, forte di una spiccata propensione offensiva, cementata con gli arrivi nel mercato “di riparazione” dei due Bomber Domenico Maggio e Raffaele Poziello. Anche nel match di Andata allo “Sporting Club“, disputato lo scorso 27 Ottobre, il Palermo faticò moltissimo per avere ragione dei bianconeri, battuti solo 1-0 grazie alla zampata decisiva di Edoardo Lancini al 55′.
Non sarà quindi una passeggiata per le Aquile conquistare i tre punti, avendo molte più “pressioni” e molto più “da perdere” rispetto alla compagine nolana, scesa giù in Sicilia con il chiaro obiettivo di proseguire la straordinaria striscia positiva di cui si sta rendendo protagonista.
“Non è più tempo delle chiacchiere”, parola di Rosario Pergolizzi, che in settimana ha cercato di lavorare molto sull’aspetto mentale dei suoi ragazzi, consapevole della difficoltà del prossimo impegno e in un certo senso “preoccupato” che la batosta di Licata possa in qualche modo aver lasciato delle scorie non positive nella testa e nelle gambe dei Calciatori a sua disposizione.
Stiamo entrando nel periodo clou della Stagione e non ci si può concedere altri passi falsi, soprattutto prima dello scontro diretto del 22 Marzo, a Torre Annunziata, contro il Savoia.
In vista del Nola, il tecnico rosanero dovrà fare i conti con “problemi di abbondanza”, avendo praticamente tutta la rosa abile ed arruolabile, fatta eccezione per lo squalificato Mario Alberto Santana. Il collega di Pergolizzi, Gianluca Esposito, conta anch’egli sui suoi uomini migliori, presentandosi al “Barbera” con una splendida maglia celebrativa a suggello di un evento storico per il sodalizio bianconero e con il solito “tridente pesante”, composto dai già citati Maggio e Poziello, assieme al gioiellino partenopeo, classe 2001, Simone Giliberti.
Un po’ a rilento la vendita dei biglietti per assistere a questo importante incontro, proprio perché qualcuno preferirà non “rischiare” nulla a livello epidemiologico, rintanandosi nella propria dimora. Ma come al solito, l’apporto di almeno 14/15mila sostenitori rosanero non mancherà di esserci e farà la consueta differenza nel sospingere le Aquile verso una vittoria che, mai come prima d’ora, è semplicemente imprescindibile.