Come da un anno a questa parte la lotta per mantenere la categoria è più entusiasmante di quella per la promozione in Serie C: il Palermo, a meno di un clamoroso atto di autolesionismo, vincerà il girone ai danni del Savoia. In coda al treno la situazione è veramente intricata e fare pronostici a nove giornata dal termine e ventisette punti a disposizione non è affatto semplice e scontato: l’unica squadra con un piede e mezzo verso la retrocessione diretta in Eccellenza calabrese è la Palmese che con gli attuali undici punti in classifica dovrebbe vincerle tutte e sperare in un posto nei playout, scenario alquanto inattuabile. Deficitaria anche la posizione in graduatoria del San Tommaso (17° e con 20 punti): gli irpini al primo anno in quarta serie pagano dazio a causa dell’inesperienza. Un aspetto che sorride al San Tommaso è il calendario fitto di incontri con dirette concorrenti per la salvezza, a cominciare da domenica prossima in casa con il Marina di Ragusa. Poi Marsala, Cittanovese e Roccella saranno le altre gare decisive inframezzate da FC Messina, Licata, Biancavilla e Nola; il jolly gli irpini potranno giocarselo all’ultima curva contro il Corigliano. Roccella e Marsala, rispettivamente sedicesima (22 punti) e quindicesima (23 punti) numeri alla mano possono ambire anche ad un posto di metà classifica e quindi ad una permanenza in D senza passare dall’incognita playout. La classifica dei calabresi è fallace perché molto spesso l’equazione “prestazioni importanti=punti portati a casa” non ha fruttato quanto dovuto. Anch’essi potranno rimediare grazie ad un rush finale fitto di set point per conquistare il match finale, ovvero la salvezza. I siciliani, al netto delle problematiche societarie, hanno dato e continueranno ad esprimere il massimo sul terreno verde pur di non sprofondare nell’inferno del massimo campionato regionale perché le possibilità di permanenza sono le medesime del Roccella. Il Corigliano dopo una prima parte di stagione turbolenta è in netta ripresa: la vittoria per 3-1 nel derby contro la Palmese di un turno fa riducono a sette lunghezze la distanza dalla zona tranquilla. Il cammino degli azzurri si intreccia con quello delle compagini analizzate in precedenza. A meno cinque, invece, c’è il Marina di Ragusa che occupa la tredicesima piazza e che avrà sei scontri diretti nelle prossime sei giornate. E’ logico pensare che gran parte della possibilità di rigiocare il campionato di Serie D il prossimo anno passerà da queste gare. Se la classifica rimarrà così anche a fine stagione le compagini che retrocederanno direttamente saranno Palmese e San Tommaso, mentre le partite dei playout saranno Marina di Ragusa-Roccella e Corigliano-Marsala. Però, non possono dormire sonni rilassati Castrovillari (32 punti e 12°), Cittanovese e ACR Messina (33 punti rispettivamente 11° e 10°), Biancavilla (35 punti e 9°) e Nola (36° e 8°). Nelle ultime quattro annate la quota salvezza è stazionata attorno ai 40/41 punti, quindi i giochi attualmente sono aperti ad ogni possibile scenario.