Nel weekend più anomalo degli ultimi anni in serie D, con l’emergenza Coronavirus che ha bloccato gran parte delle sfide del Nord Italia, nella classifica dei Top & Flop spiccano soprattutto le formazioni del Sud. Ben tre quelle del girone I, il raggruppamento che ha regalato probabilmente le principali emozioni.
TOP
Nola: la squadra del momento, con cinque vittorie nelle ultime sei giornate. Il prossimo ostacolo si chiama Palermo, oggi meno imbattibile rispetto al girone d’andata. Il successo in rimonta in casa del Biancavilla testimonia lo stato di forma dei ragazzi di Esposito.
Licata: l’impresa di giornata è gialloblu. Palermo annichilito 2-0, risultato che sarebbe potuto anche essere più largo. La partita perfetta per i ragazzi di Campanella, oggi a ridosso dalla zona play-off.
Fc Messina: vittoria contro la vicecapolista Savoia, in 9 contro 11, testimonia una certa attitudine ad essere grande con le grandi. Il terzo posto ripaga sforzi e sacrifici, anche al cospetto di una Acr che continua a deludere.
Matelica: 13 risultati utili di fila e vetta della classifica agguantata, complice l’evidente calo del Notaresco. Adesso è in linea con quanto fatto nella passata stagione.
Savona: vittoria più di cuore che di tecnica. Non che la prestazione offerta sia stata al di sotto delle aspettative, ma ciò che la squadra sta facendo, considerando la crisi societaria, merita un applauso doppio.
FLOP
Foggia: da diverse settimane nella lista dei Top, giustamente. La gara di Casarano ha deluso, per la scarsa ferocia degli uomini di Corda, allenatore tra i migliori sotto questa veste. Giocatori che hanno ancora tanto da imparare dal proprio allenatore.
Chieti: per venti minuti la partita perfetta. Doppio vantaggio e prestazione show contro la Recanatese. Risultato finale: 3-2 per i giallorossi. Chieti sempre più in fondo.
Palermo: il 2-0 sta anche stretto al Licata. Prestazione a dir poco sconcertante, per l’atteggiamento offerto dai ragazzi di Pergolizzi. Soprattutto al cospetto di una tifoseria straordinaria, che ha riempito la gradinata del “Dino Liotta”.
Arzachena: quinta sconfitta nelle ultime sei giornate. Addio play-off?!
S.N. Notaresco: mantenere i ritmi della prima parte di stagione era davvero complicato, ma perdere 12 punti di vantaggio sulla seconda non ammette giustificazioni. I ragazzi di mister Vagnoni non sanno più vincere. Serve una scossa.