La Calvina è la squadra di calcio di Calvisano, cittadina lombarda di circa 8500 abitanti in provincia di Brescia. Fondata nel 1946, ha disputato campionati nelle varie categorie dilettantistiche e nel 2018 è approdata in Serie D sotto la gestione del presidente Roberto Marai (novembre 2018). L’allenatore attuale è Michele Florindo, subentrato a Matteo Serafini, esonerato dopo 6 giornate in cui la formazione bresciana aveva collezionato altrettante sconfitte ed era ferma al palo. Con Florindo in panchina, in diciotto partite ha conquistato 38 punti, 12 vittorie e 2 pareggi. L’ultimo successo contro la Savignanese ha sancito l’undicesimo risultato utile consecutivo, a riprova di un andamento in salita che ha permesso alla squadra di lasciare l’ultimo posto in classifica.
Oggi è a -2 dai playoff e se fino a qualche tempo fa, la dirigenza ha potuto assaporare l’incubo retrocessione oggi può respirare e proiettarsi oltre. Un cammino di tutto rispetto in un Girone, quello D, guidato dalla nobile Mantova. Tutto ha inizio con l’esordio di Florindo, era il 13 ottobre e la Calvina trova il primo successo stagionale proprio contro la Savignanese, una vittoria che ha rotto il ghiaccio e ha battezzato le successive. Successi contro Breno, Sammaurese, Alfonsine, Ciliverghe, Lentigione, Forlì e pareggio contro il Mantova solo per citare alcune gare, partita dopo partita la squadra ha trovato la giusta quadra e ha espresso un ottimo calcio come non aveva fatto prima. Va sottolineato che la rosa è sempre la stessa, la dirigenza pure, l’unico cambio è avvenuto in panchina.
Nella maggior parte dei casi, quando una squadra va male, l’allenatore è l’unico che paga, in questo caso vige la necessità di elargire al trainer della squadra lombarda, il merito di questo meraviglioso cammino. In un’intervista, rilasciata proprio ai nostri microfoni (11 ottobre 2019) Florindo aveva asserito che con questi calciatori sarebbe riuscito a fare bei risultati, con il senno di poi, non possiamo non avallare quello che ha sostenuto.
Michele Florindo, nato a Rovigo 39 anni fa, ha alle spalle una buona carriera di calciatore, difensore con 128 presenze in Serie C e più di 130 partite in Serie D. Come allenatore ha iniziato nel 2014 nella Piovese, dove dal campo è passato alla panchina a seguito di un grave infortunio. Successivamente è stato il condottiero dell’Este e dell’Adriese, ottenendo ottimi risultati, poi la Calvina. Sin da subito con entusiasmo si è messo a lavoro sfruttando le potenzialità della squadra che gioca serena, tranquilla ed esprime un bel calcio. Scalini e Barranca sono i calciatori cardine su cui investe di più, il primo perché fa girare la squadra, l’altro perché è un attaccante molto dinamico.
Non ci resta che aspettare e vedere come continua il percorso della Calvina, ma proseguendo di questo passo ha già ipotecato un posto tra i playoff.