Rischia di vivere di strascichi giudiziari ordinari e sportivi, la vicenda che vede implicate Dro Alto Garda e Seregno, a causa dei gravi episodi di violenza verbale e fisica che avrebbero subito alcuni dei tesserati del Club trentino e che sarebbero stati perpetrati loro da presunti Addetti alla Sicurezza riconducibili al sodalizio brianzolo. Il tutto sarebbe avvenuto a pochi minuti dall’inizio del match di Domenica scorsa, disputato tra le due formazioni sul manto erboso del “Ferruccio“, teatro di questa vicenda che con il Calcio e con lo Sport in generale, non ha nulla a che vedere. La sconfitta per 2-0 subita sul campo dalla compagine gialloverde, è passata in secondo piano sin da subito. Già nell’immediato post-partita, la Società presieduta da Lucio Carli, intese diramare un pubblico Comunicato per denunciare l’accaduto ed anticipare di come si sarebbe poi proceduto a segnalare il misfatto alle autorità competenti. Il Seregno, per bocca del Presidente Davide Erba, ha subito rispedito ogni addebito al mittente, giudicando le accuse ricevute un gravissimo atto diffamatorio al quale si sarebbe risposto nei tempi e nei luoghi più opportuni.
Nel frattempo, a margine di un summit tenutosi ieri tra le più alte cariche del Club droato, lo stesso Dro Alto Garda ha provveduto a diramare un apposito Comunicato Stampa, per rendere pubbliche le decisioni prese dal Consiglio Direttivo gialloverde, proprio con riferimento agli episodi di Seregno, certificata la legittima volontà che gli stessi non passino in giudicato.
Di seguito, il C.U. appena diramato dal Dro Alto Garda Calcio, riportato fedelmente ed integralmente, così come poc’anzi redatto dallo stesso Club droato.
“La Società USD Dro Alto Garda Calcio, in merito ai fatti avvenuti Domenica 19 Gennaio, ha tenuto, nella serata di Martedì 21 Gennaio, un’apposita riunione del suo Direttivo.
Il Direttivo guidato dal Presidente Lucio Carli, ha deciso, al fine di tutelare l’immagine della USD Dro Alto Garda Calcio e quella dei propri tesserati, di dare mandato al proprio legale affinché presenti, per conto della stessa Società calcistica, un esposto alla Procura Federale della Lega Nazionale Dilettanti. Tutto ciò per informare puntualmente gli organi federali preposti, di quanto occorso ai propri tesserati prima della gara di Campionato disputata Domenica 19 Gennaio”.