Continua la bella lotta in testa alla classifica fra Monterosi e Grosseto, destinate a duellare fino al termine della stagione, anche se dovranno prestare molta attenzione allo Scandicci, vera e propria sorpresa del campionato. I laziali si impongono -seppur soffrendo- sul difficile terreno del “Malverisi Matteini” contro il Follonica Gavorrano, autentica delusione del torneo, a decidere il confronto ci ha pensato Mastrantonio al 78′ al termine di una gara prevalentemente equilibrata, dove tuttavia la truppa di D’Antoni è riuscita a portare la bilancia dalla propria parte. Tiene il passo il Grosseto imponendosi per 4-3 sullo Sporting Trestina al termine di una gara a dir poco “schizzofrenica”. I maremmani si sono portati sul 4-0 nella prima mezzora archiviando di fatto la partita, i bianconeri ospiti hanno avuto l’orgoglio e la forza di non mollare dimezzando il distacco con una doppietta del solito Khribech poi nel recupero è arrivata solo per le statistiche anche la terza rete umbra.
Attenzione però allo Scandicci, sicuramente la squadra ad esprimere il miglior gioco dei girone oltre ad essere una macchina da gol impressionante: ieri contro il Cannara è arrivato l’undicesimo successo, i blues sono la formazione ad aver segnato di più: 41 reti in 18 partite con una media che supera ampiamente le due reti a partita. La capolista Monterosi farà bene a prestare attenzione domenica prossima se vorrà ottenere l’intera posta in palio, continuano a correre Grassina, Flaminia e Aquila Montevarchi. I fiorentini hanno superato l’Albalonga raggiungendoli in classifica, vittoria di misura sul neutro di Poggibonsi per 1-0, laziali e valdarnesi hanno superato rispettivamente Sangiovannese e Ponsacco squadre in difficoltà in questo momento.
Successo importante in chiave salvezza per la Sangiovannese sul Foligno per 1-0, divisione della posta per Aglianese e Bastia come anche per Pomezia e Tuttocuoio, entrambe terminate 1-1. Per i neroverdi toscani è arrivato il primo punto della gestione Tazzioli, pur essendo una situazione molto complicata i pontaegolesi ci credono ancora.