Situazioni poco chiare e fatti espletati privi o con fondamento. Comunicare una situazione alquanto delicata in un momento particolare è lecito, rispettando sempre il soggetto in questione. Questo non è accaduto però, nel caso dell’Alfonsine e della dirigenza, che attraverso i propri canali comunicativi hanno voluto delineare in modo chiaro l’accaduto, dissociandosi da quanto scritto dalla stampa locale.
Questo il comunicato:
L’Alfonsine F.C. 1921 nella figura del proprio Presidente Rosanna Guerrini, si dissocia completamente da quanto riportato nel Corriere di Romagna dal giornalista Daniele Pompignoli.
Premettendo che quasi la totalità di quanto riportato è puramente finzione o deduzioni personali di alcune persone e che non rappresentano la realtà dei fatti.
Iniziando dalla personale considerazione del giornalista, che ritiene che dirigenti-ombra agiscano come proprietari, premesso che questa è una chiara mancanza di rispetto nei confronti del presidente e delle figure dirigenziali, le stesse vengono mal delineate dal giornalista, in una sua supposizione del tutto priva di fondamento. All’Alfonsine ci sono persone, volontari e figure professionali che danno il loro apporto, partendo da ex dirigenti, figure professionali che aiutano l’ASD per le proprie attinenze e a livello sportivo ex calciatori e collaboratori e figure di consulenza della dirigenza, così come il Presidente è legittimato dal farsi consigliare da chi ritiene più idoneo senza dover dare giustificazioni. Contestualmente leggiamo di parole riportare, che a tratti assumono sfaccettature al limite del ridicolo, come ad esempio l’assenza di magazziniere, altra notizia falsa, in quanto il magazziniere e custode è presente e risponde al nome di Luca Toso e nello specifico, la squadra da quanto ha visto il giornalista, stava lasciando spazio alla pallavolo perché il campo e gli spogliatoi sono condivisi tra le due società, cosa che forse tra le tante bastava informarsi prima di scrivere una ulteriore inesattezza. Gli stessi spogliatoi venivano repentinamente liberati per una partita di pallavolo. Riteniamo utilizzando il buon senso, che prendere una cesta non implichi assumere il ruolo di magazziniere cosa denigratoria anche nei confronti dell’interessato.
Come riportato dal comunicato che l’ASD ha inviato al Sig. Pompignoli del Corriere, riportato in parte e non integralmente, che ci siano situazioni economiche da gestire, sanare e problematiche di clima da ripristinare è noto e già dalla stessa società chiarito, così come la stessa riterrà opportuno o meno entrare nello specifico in futuro, ma da questo ad arrivare a paventare che il Presidente funga il mero ruolo, a tratti quasi con tono denigratorio, di bigliettaio è abbastanza assurdo e anche questo più volte evidenziato, all’Alfonsine F.C. ci sono tanti volontari che si impegnano a dare una mano a 360 gradi, tra cui il presidente e tutti i dirigenti, nello svolgere più mansioni per essere proficui in una gestione interna di una ASD che si basa sul sociale e sul volontariato.
La sensazione che si ha leggendo gli articoli, è che le fonti provengano dal “barista del locale”,
Dal tifoso, da un commerciante del paese, o dal primo che passa di lì… ci si aspetterebbe una cura maggiore nell’attinenza delle informazioni e magari un’attendibilità superiore, specie se si parla di delicate faccende in seno alla ASD e non di chiacchiere sportive da bar, così come l’evidente assurdità che il comune di Alfonsine garantisca la fidejussione alla ASD o che nessuno si sia reso conto, a parte le competenze di Simeoni già collaboratore per l’Alfonsine, che abbia il figlio calciatore tesserato della stessa ASD.
Sarebbe opportuno informarsi sull’attendibilità delle informazioni prima di scriverle, oppure più elegantemente citarne la fonte, senza farlo in maniera evasiva, fumosa, quasi a voler nascondere qualcosa.
Ricordando che è un diritto della società fare valutazioni tecniche, incontri anche finalizzati al puro piacere di bere un caffè, senza dover rendere conto a nessuno, così come di poter definire i propri progetti senza dover farli avvalorare dai giornalisti.
L’Alfonsine F.C. ritiene questo articolo colmo di inesattezze e di aspetti evidenziati in maniera denigratoria, al limite dell’assurdo, e si dissocia completamente da quanto riportato, evidenziando che quanto scritto, corrisponde nella sua quasi totalità al falso.
Conseguentemente prende le distanze dalla testata giornalistica Corriere di Romagna.