In merito alla decisione del Giudice Sportivo Aniello Merone di far rigiocare la partita Ciliverghe-Crema accettando il reclamo della società cremasca il presidente Nicola Bianchini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Resto allibito da questa decisione e dal ravvedimento dell’arbitro, si crea un precedente importante, soprattutto perché non sono ammesse immagini televisive nelle valutazione della giustizia sportiva di serie D e le stesse non sono chiare nella dinamica dei fatti. Il pallone sembra toccare Franzoni dopo aver colpito il palo.Vorrei sapere come ha fatto il direttore di gara a distanza di tredici giorni, senza poter guardare alcuna immagine, ad ammettere l’errore. Inoltre con questa decisione il Ciliverghe viene penalizzato non una, ma due volte visto che non erano state sospese le squalifiche inflitte a Carobbio, Vignali e Ait Bakrim, espulso tra l’altro in un modo surreale vista la presenza in campo di medico e fisioterapista a gioco ancora fermo, in questo modo è stata falsata anche la partita contro il Mezzolara. Ai ragazzi dico di non farsi prendere dal nervosismo, all’ambiente di compattarsi, c’è bisogno veramente dell’apporto di tutti”.