“Sono onorato di essere stato presentato esattamente il giorno dell’anniversario della nascita del Castrovillari, ovvero il 6 marzo del 1921”. Si presenta con queste parole Nicola Terranova, neo allenatore dei Lupi del Pollino, subentrato ad Ivan Franceschini, esonerato nei giorni scorsi a seguito della sconfitta con il Paternò. Ex tecnico di Marsala e Canicattì ha parlato nella sala stampa del “Mimmo Rende” di fronte ai giornalisti, soffermandosi prima di tutto su com’è nata la trattativa con la società rossonera perché “onestamente la chiamata del Castrovillari è stata una grande sorpresa. Avere degli estimatori in questi ambienti vuol dire che qualcosa di buono si è fatto in questi anni di carriera”. Infatti, “ringrazio tutti coloro che hanno permesso il mio arrivo” nella città all’ombra del Pollino. Spostando la luce dei riflettori sull’incontro di domani contro il San Luca, Terranova non usa mezzi termini per dire che “sarà una finale così come le restanti gare fino al termine della stagione. E’ una squadra molto fisica il San Luca, che lavora molto bene sulle seconde palle; dobbiamo essere bravi ad approcciare nel miglior modo possibile alla gara: in sostanza essere padroni del campo”. “L’organico? E’ di tutto rispetto” – sentenzia il tecnico. “Ho chiesto un attaccante di esperienza ed è arrivato Puntoriere; un esterno di difesa giovane ed è stato preso De Siena. Non resta che vedere la squadra all’opera domani” – conclude Terranova.