Con una gara risolta nella prima frazione, il Fasano batte agevolmente un Brindisi impalpabile, che ha avuto una sola occasione al 40° con Venanzio , quando era già sotto di una rete subita al 21° da Ballatore sulla prima ripartenza ben orchestrata dal Fasano e finalizzata con un cross da destra sull’esterno di sinistra Ballatore, al 26° il Fasano ha l’occasione per raddoppiare a seguito di uno scambio veloce all’interno dell’area di rigore fra Losavio e Battista, ma il tiro viene contenuto dell’estremo ospite, al 32° su punizione di Corvino il difensore Onraita di testa la mette sull’esterno della rete, al 36° Venanzio del Brindisi ben servito nell’area piccola si fa parare il tiro ravvicinato dell’estremo di casa Lombardo.
Il raddoppio del Fasano giunge sulla ripartenza, Ballatore dal limite della sua area, si invola verso quella avversaria, serve Corvino al limite il quale la passa all’interno per il centravanti Losavio, che con un tocco delicato la mette sul secondo palo .
Nel secondo tempo si attende invano una reazione del Brindisi, che non giunge, c’è solo da segnalare, a sei minuti dal termine le intemperanze incivili dei 180 brindisini al seguito che con lanci di oggetti in campo , oltre al lancio di fumogeni che incendiano i teloni pubblicitari del settore ospite e gli autoparlanti ; intemperanze che inducono l’arbitro a sospendere la partita per 30° minuti come da regolamento, alla ripresa l’arbitro pone fine alla contesa con il triplice fischio finale. Si attendono le decisioni del giudice sportivo che probabilmente infliggera’ il 3 a 0 a tavolino a sfavore del Brindisi, comminera’ qualche turno di squalifica allo stadio “Fanuzzi” di Brindisi , oltre ad una multa.
Il Brindisi saluta con molte probabilita’ la quarta serie nazionale, di contro il Fasano con 37 punti a sette partite dalla fine comincia a programmare la nuova stagione , che dalle dichiarazioni rilasciate dalla nuova dirigenza dovrà vedere una squadra protagonista.
Un ringraziamento doveroso va al capace tecnico Massimo Agovino che con 24 punti in 13 partite mostrando un gioco verticale e pragmatico ha condotto la squadra ad una salvezza insperata.
Agovino è stato costretto alle dimissioni poiché persona di sani principi , con l’esautorazione del DS Fernandez da parte della nuova proprieta’ , per riconoscenza nei confronti dell’ex DS che lo aveva scelto a fine novembre per il post Iannini, non se la è sentita di continuare la sua esperienza tecnica e di raccogliere il risultato sportivo che è e rimane solo suo.
Città di Fasano–Fc Brindisi: 2-0 (2-0) Gara sospesa al 39′ s.t.
Reti: 21’ p.t. Ballatore (F), 50’ p.t. Losavio (F),
Us Città di Fasano: Lombardo, Urquiza, Ballatore, Penza, Onraita, Tangorre, Battista, Ganci (12’ s.t. Murgia), Losavio, Corvino, Mauriello. All. Pistoia. A disposizione Gattuso, Clemente, Catalano, Lupoli, Kola, Marsico, Barile, Capobianco.
Fc Brindisi: Mataloni, Jansen, Incerti (16’ s.t. Nikolli), Venanzio (1’ s.t. Cirio), Scoppa, Rajkovinc, Citro, Canale (28’ s.t. Dellino), Hernainz, Martinenko, Viti. All. Ragno. A disposizione Della Pina, Vazquez, Ledesma, Fustar, Gasti, Manole.
Arbitro: Artino di Firenze.
Note: Spettatori 2500 circa di cui 180 provenienti da Brindisi. Partita sospesa al 39’ s.t. per 30’ per atti d’intemperanza dei sostenitori ospiti. Ammoniti Incerti (B), Lombardo (F). Rec. p.t. 5’, s.t.
Cesare Fanigliulo, tuttoseried.com