Come ogni settimana arriva puntuale il nostro focus sulle squadre campane che militano in questo difficilissimo ma bellissimo campionato di serie D. Andiamo a vedere come si sono comportate le nostre compagini.
Nel girone G, la Sarnese tra le mura amiche batte 2 a 1 l’Ilvamaddalena centrando la quarta vittoria consecutiva. Lagzir segna l’1-0 nel primo tempo, ma nella ripresa Samotti viene espulso e sul conseguente rigore i sardi pareggiano con Izzillo. A decidere il match è un penalty realizzato da Montini (in foto) al 91′.
La Paganese versione trasferta si arrende 3 a 1 all’Atletico Lodigiani. Sconfitta pesante per la Paganese che si deve arrendere all’Atletico Lodigiani per 3-1. Primo tempo da dimenticare per gli azzurrostellati. I padroni di casa vanno in vantaggio al 28′ con Marcheggiani. Il raddoppio arriva al 34′ con Sebastiani. Al 43′ Marcheggiani realizza la sua doppietta. Nella ripresa al 70′ gli ospiti rimangono in 10 ma riescono a rendere la sconfitta meno pesante con la rete di Bucolo al 75′.
Trasferta amara per la Flegrea Puteolana che viene sconfitta 3 a 0 dall’Atletico Uri. La partita si sblocca al 41′ con il gol di Demarcus, e al 70′ arriva il raddoppio firmato da Piacente, ex di giornata. A chiudere definitivamente la partita ci ha pensato nuovamente Demarcus, che all’86’ sigla la propria doppietta personale e il 3-0, mettendo in cassaforte il risultato.
Il Savoia batte tra le mura amiche il Cassino, al triplice fischio è 1 a 0. Nel primo tempo regna l’equilibro fra le due compagine che si fronteggiano a viso aperto. Nella ripresa passa il Savoia, che al 64′ grazie ad una conclusione di Quirino trova il gol partita. Il Cassino prova a riequilibrare la gara, ma i crociati tengono botta riuscendo a difendere la vittoria.
La Gelbison versione casalinga batte 3 a 1 il Sassari Calcio Latte Dolce. Il primo tempo vede la Gelbison decisa a trovare il vantaggio che arriva al 14’ con Viscomi. I padroni di casa controllano senza problemi la sterile reazione degli isolani e allo scadere reclamano anche un penalty per un fallo su Liurni, ma l’arbitro lascia correre. Nella ripresa i padroni di casa alzano il ritmo e in cinque minuti piazzano l’1- 2 che manda KO i sardi, grazie ai gol di Coscia e di Liurni. I sardi restano dal 17’ anche in 10 per l’espulsione di Sanna per un brutto fallo su Coscia, ma trova il gol della bandiera con Tesio.
Nel girone H la Nocerina torna alla vittoria nel derby contro l’Ischia. I molossi trovano il gol partita a 11 minuti dal termine con un rigore trasformato da Felleca, per fallo subito dallo stesso calciatore rossonero. Partono forte i molossi che dopo appena tre minuti colpiscono la traversa con Addessi direttamente da calcio di punizione. Il pressing rossonero aumenta col passar dei minuti, Marquez da posizione centrale spara sul portiere avversario. Sul finire del primo tempo Gerbaudo di testa impegna l’estremo difensore ospite. La ripresa vede sempre la Nocerina in avanti, ma i rossoneri non riescono a sbloccarla. Si arriva così al minuto crociale quando dal dischetto Felleca fa esplodere il San Francesco.
Il Costa d’Amalfi cade 3 a 0 sul campo del Francavilla in Sinni. Nel primo tempo è di Russo il primo pericolo. Cappiello non fa di meglio al quarto d’ora per i costieri, che al 17′ vanno sotto con Gaye che gira a rete un cross di Russo: Provitolo para ma per l’arbitro la sfera ha già varcato per intero la linea di porta. A inizio ripresa il Francavilla trova il gol della raddoppio con Esposito. Pellegrini sul fronte opposto salva la porta lucana, poi c’è spazio ancora per un tentativo di Cappiello che finisce alto. Sinnici sul velluto nella parte finale. Visconti chiama alla respinta Provitolo che si ripete poco dopo anche su Barone. Il portiere costiero però non può nulla sul colpo di testa di Pellegrini a firmare il tris. Nel finale Gentile sfiora il 4-0.
Sconfitta anche per la Palmese in trasferta contro il Città di Fasano. Vittoria importante per i padroni di casa al termine di una gara frizzante, dove i biancazzurri sono mancati solo di concretezza. A decidere la gara è una doppietta di Losavio.
Vittoria importante per l’Angri versione casalinga che piega 2 a 0 il Gravina. Per più di un ora regna l’equilibrio al “Novi” di Angri, spezzato solo al 66′ dai padroni di casa grazie a Drole, che va a segno dopo una ripartenza. Il raddoppio invece porta la firma di Kunic nella parte finale di gara (80′).
Sconfitta esterna per l’Acerrana sul campo del Matera, al triplice fischio è 1 a 0. I biancoazzurri subiscono in avvio la formazione campana pericolosa con Elefante ed Esposito nella prima mezz’ora, ma chiudono in discesa il primo tempo con le chance di Kernezo, Napolitano e Sicurella, quest’ultime due le più pericolose al 36’ con la punizione di Napolitano parata dal portiere campano su Sicurella che non riesce a superare la retroguardia con la sua conclusione. La ripresa vede diversi botta e risposta tra le due squadre in campo. In avvio Elefante impegna Testagrossa per l’Acerrana, mentre Di Piazza al volo non trova la porta poco dopo l’ora di gioco. Altra occasione dei campani al 73’ con Ndiaye, bloccato in due tempi dal portiere lucano, con lo stesso Ndiaye pericoloso anche al 87’ con un palo che fa tremare il Matera. Solo nel finale, il gol di Baldi regala i tre punti alla formazione di Marco Ferri.
Nel girone I la Scafatese non fallisce il turno casalingo e batte 2 a 0 la Vibonese. Meglio i padroni di casa nei primi minuti di gara, poi regna l’equilibrio. Si arriva alla mezz’ora quando la Scafatese sblocca la partita con la conclusione di Molinaro. Nella ripresa i padroni di casa cercano subito il raddoppio con Vacca senza successo. Nei minuti successivi si fa vedere la Vibonese con Terranova la cui conclusione si spegne di pochissimo sull’esterno della rete. Nel recupero la Scafatese trova il raddoppio con Gagliardi.
Vittoria esterna per il Pompei che batte 1 a 0 il Locri. Sono gli ospiti a partire meglio, che dopo una prima fase di studio provano a vivacizzare l’incontro col tentativo di Vitale alla mezz’ora. Sei minuti più tardi il Pompei trova il vantaggio con Sepe. Nella ripresa i padroni di casa tentano di riequilibrare la gara ma, è il Pompei a rischiare di trovare il secondo gol. L’occasione per pareggiare al Locri arriva con l’assegnazione di un rigore neutralizzato dall’estremo difensore ospite.
Nello Marmo, TuttoserieD.com