MEZZOLARA CALCIO, CONTINUITÀ DELLA CATEGORIA
Con 579 punti in 455 partite, il Mezzolara si conferma la squadra più costante del Girone Emiliano-Toscano negli ultimi 14 anni. La sua esperienza ventennale in Serie D, unita a una solida organizzazione societaria, ha permesso al club di diventare un riferimento tra i dilettanti. Tuttavia, la retrocessione nella scorsa stagione ha interrotto questa lunga permanenza nella categoria: oggi milita in Eccellenza, cercando di risalire.
FORLÌ, IN CERCA DI RISALIRE
Il Forlì, con 505 punti in 299 partite, occupa il terzo posto nella classifica perpetua. Le sue 143 vittorie testimoniano il valore storico del club, capace di mantenersi competitivo nel panorama dilettantistico e di essere protagonista nella lotta per il ritorno ai vertici. Quest’anno, il Forlì è in piena corsa per il campionato, rendendo ancora più significativa la sua posizione anche in questa speciale classifica. Sì classifica al 3 posto.
Curiosità: Il Forlì ha una differenza reti di +127, la seconda migliore tra le squadre con almeno 200 partite giocate, a conferma di un gioco molto offensivo e costante nel tempo, che lo ha contraddistinto negli anni.
RAVENNA, VERSO IL PROFESSIONISMO
Con 400 punti in 237 partite, il Ravenna si trova non solo al quinto posto di questa classifica perpetua, ma anche tra le squadre protagoniste dell’attuale stagione. La competizione con il Forlì, vicinissime sia in classifica che nel rendimento, evidenzia la grande rivalità e l’importanza di entrambe nel panorama sportivo italiano. Buffo come queste squadre si trovino sempre a primeggiare una sull’altra!
Curiosità: Il Ravenna vanta una differenza reti di +123, molto vicina a quella del Forlì, ma in meno partite disputate, a dimostrazione della solidità difensiva e della capacità di capitalizzare le occasioni.
LA FAVOLA DELTA PORTO TOLLE
Il Delta Porto Tolle, purtroppo non più attivo, ha lasciato un segno indelebile nella Serie D. Al 17esimo posto e con 196 punti in 110 partite, il suo ciclo vincente culminò nel 2012/13 con la vittoria del campionato. Quell’anno il club disputò anche la finale di Coppa Italia (persa contro la Turris per 3-1) e la Poule Scudetto (sconfitta dall’Ischia per 2-1). Un esempio di come un piccolo club possa scrivere pagine di storia nel calcio dilettantistico.
12ª LA PISTOIESE, NOBILE DECADUTA
Con 227 punti in 129 partite, la Pistoiese è una nobile decaduta con grandi ambizioni. Negli ultimi anni ha alternato momenti di gloria e difficoltà, ma resta un club storico. Le sue 63 vittorie testimoniano il valore del progetto sportivo che punta al ritorno nel professionismo per tornare a dare lustro a questa piazza importantissima.
59^ POSTO: REGGIANA, LA SCALATA VERSO I GRANDI
Con solo 34 partite giocate, la Reggiana è stata velocissima: ha totalizzato 66 punti (19 vittorie) in una sola stagione prima di scalare le categorie e tornare nel calcio professionistico. Questo dimostra la solidità societaria e l’ambizione di un club che ha sempre mirato ai vertici. Ad oggi milita in Serie B.
ALCIONE MILANO, LA SORPRESA CHE NON TI ASPETTI
L’Alcione Milano, con 48 punti in 38 partite in questo girone, è oggi la terza squadra di Milano dopo Inter e Milan. La vittoria del campionato di Serie D nella scorsa stagione è stata il coronamento di un progetto ambizioso, costruito in tre anni di permanenza nei dilettanti. Vanta una storia lunga, ma solo ai giorni nostri è riuscita a dare lustro a questo sodalizio. Chissà se riuscirà a dare continuità a questo progetto vincente!
PARMA CALCIO, DALLA SERIE D ALLA SERIE A
Al 40esimo posto con 94 punti in 38 partite, il Parma ha scritto una delle storie più affascinanti della Serie D. Dopo l’esclusione dalla Serie B nel 2015/16, il club ha intrapreso una scalata trionfale, culminata nel ritorno in Serie A. Il capitano Alessandro Lucarelli è stato l’anima del progetto, accompagnando la squadra dalla D fino alla massima serie. Statistiche alla mano, è stata una delle formazioni più forti di tutti tempi in Serie D.
LA SPAL, UN SALISCENDI CONTINUO
La SPAL, con 56 punti in 34 partite, è ripartita dalla Serie D costruendo le basi per un ciclo che l’ha portata a sfidare squadre blasonate come Juventus e Milan in Serie A. Nonostante il successo, oggi milita in Serie C, vivendo un momento non troppo sereno. Si classifica al 67^ posto.
Statistiche:
• La squadra con la differenza reti migliore è il Forlì (+127), seguita dal Ravenna (+123) e dalla SPAL (+117), nonostante abbiano giocato un numero diverso di partite.
• Il Parma e la SPAL sono le uniche due squadre che hanno completato il loro ciclo di successi nel professionismo partendo dalla Serie D in meno di 40 partite.
• Il Mezzolara, pur essendo la prima in classifica perpetua, ha una differenza reti di -51, evidenziando l’importanza della continuità più che del dominio assoluto.
• La Reggiana è la squadra con meno presenze in classifica, avendo disputato solo 34 partite, ma totalizzando 66 punti grazie a un percorso quasi perfetto in una singola stagione di Serie D.
• Curiosità storiche: Il Delta Porto Tolle, che occupa il 17° posto in questa speciale classifica, è l’unica squadra di questa lista ad aver conquistato un titolo di Serie D ma essere poi scomparsa dai campionati.
• Squadre meteore: Tra le formazioni meteore troviamo le rivali Reggiana e Parma, capaci di scalare le categorie professionistiche in tempi record, lasciando però un segno indelebile nella Serie D.
La lotta serrata tra Forlì e Ravenna non è solo legata ai fatto storici o alla lunga rivalità tra le 2 tifoserie: anche nell’attuale stagione del Girone D, queste due squadre sono ai vertici della classifica, rendendo ancora più entusiasmante la rivalità tra due club che hanno sempre dimostrato di essere tra i più ambiziosi e organizzati del panorama dilettantistico e non. Il Forlì, con un attacco devastante, e il Ravenna, con una difesa impenetrabile, incarnano perfettamente la competitività del campionato di Serie D. Staremo a vedere chi la spunterà alla fine!
Giuseppe Manzi, tuttoseried.com