Il Piacenza si impone per 2-0 a domicilio sull’Oltrepò, conquistando l’accesso ai sedicesimi di finale della Coppa Italia di Serie D.
LA CRONACA
La prima frazione si apre con una bella iniziativa del lombardo Villoni, che dopo essersi liberato di Delmiglio ci prova da posizione defilata: la sua conclusione è respinta dall’attento estremo difensore ospite Morosoli (3’). Tale consisterà nell’unica vera occasione da goal di tutto il primo tempo, che si conclude sullo 0-0 iniziale.
Il Piacenza passa a condurre alla prima azione saliente della ripresa: un fallo di mano in area di rigore locale di un difensore padrone di casa su un colpo di testa di Del Dotto comporta un penalty freddamente trasformato da Iocolano (50’). L’Oltrepò manca il pareggio al 63’ con Villoni (che mette clamorosamente fuori da buona posizione), ma subito dopo (64’) rischia lo 0-2 quando un pregevole suggerimento di Iocolano vede Recino di poco in ritardo per la conclusione ravvicinata. All’81’ lo stesso Recino si riscatta siglando il raddoppio con un bel calcio di punizione, chiudendo di fatto la contesa.
Finisce, dunque, con l’affermazione per 2-0 del Piacenza, che almeno per una sera può dimenticare le vicissitudini del campionato.
IL TABELLINO
OLTREPÒ-PIACENZA 0-2 (0-0)
RETI: Iocolano su rigore al 50’, Recino all’81’.
OLTREPÒ (4-4-2): Menegaldo; Bradarskiy, Costante, Boffini (dal 69’ Marangoni), Consonni; Natoli (dal 63’ Gandolfi), Cretti (dal 76’ Speroni), De Rinaldis, Villoni; Cavallotti, Carrer (dal 63’ Spatari). Allenatore: Maurizio Parolini.
PIACENZA (4-3-3): Morosoli; Del Dotto, Argint (dal 59’ Solerio), Silva (dall’89’ Curti), Delmiglio (dal 69’ Lucino); Russo (dall’80’ Dal Cerri), Mantegazza, Santarpia; Doria, Recino, Iocolano (dal 75’ Corbari). Allenatore: Carmine Parlato.
ARBITRO: Andrea Sacco della sezione AIA di Novara, coadiuvato da Roberto Lobene (San Benedetto del Tronto) e da Giacomo Scorrano (Lecce).
NOTE: partita disputata allo stadio “Giovanni Parisi” di Voghera. Ammonti Parolini (allenatore) e Cretti nell’Oltrepò, Santarpia nel Piacenza.
Giuseppe Livraghi