Il data odierna alla I sezione del Collegio di Garanzia del CONI si discute il ricorso del Brindisi sulla penalizzazione inflitta dalla Procura Federale della FIGC.
Ricorso afferente a solo una parte della pesante sanzione che sta scontando la società pugliese (-12). Ma che potrebbe portare la società bianco azzurra, finalmente a numeri positivi in classifica.
Esito favorevole sicuramente non facile, ma il Brindisi FC crede e spera quantomeno in una riduzione della pesante sanzione, che dopo dieci giornate relega la formazione pugliese all’ultimo posto del Girone H di Serie D.
Per le dodici di oggi inizia il lavoro della Prima Sezione del Collegio di Garanzia, presieduto dal prof. Avv. Vito Branca. Il ricorso del Brindisi è iscritto come quinto e lo riportiamo integralmente.
Ricorso iscritto al R.G. n. 52/2024, presentato, in data 30 settembre 2024, dalla S.S. Brindisi Football Club S.r.l. contro la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) e la Procura Federale della FIGC avverso la decisione della Corte Federale d’Appello, Sezioni Unite, della FIGC n. 0021/CFA-2024-2025 (Registro procedimenti n. 0008/CFA/2024-2025 –
Registro procedimenti n. 0009/CFA/2024-2025), depositata, completa di motivazioni, il 27 agosto 2024 e comunicata in pari data, con la quale sono stati respinti i reclami proposti dalla società ricorrente avverso le decisioni del Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, n. 0013/TFNSD/2024-2025 del 17 luglio 2024 (che ha irrogato, a carico della S.S. Brindisi F.C. S.r.l., la penalizzazione di 4 punti, oltre € 2.000,00 di ammenda) e n. 0015/TFNSD/2024-2025 del 22 luglio 2024 (che ha irrogato, a carico della suddetta ricorrente, la penalizzazione di 2 punti, oltre a € 2.000,00 di ammenda); nonché avverso tutti gli atti prodromici, pregressi, presupposti, preliminari, contestuali e/o successivi (qualora esistenti ed anche incogniti) alla decisione impugnata.
Peppe La Rosa