VERSO ISCHIA-MATERA: I PRECEDENTI
Siamo agli sgoccioli di quella che sarà la 6^ giornata di Serie D nel Girone H dove domenica allo stadio “Salvatore Calise” di Forio andrà in scena la gara Ischia- Matera.
I PRECEDENTI
18 sono le sfide tra gli isolani e i materani, dove vede la squadra gialloblù trionfare per ben 8 volte sui biancoblù, 4 i pareggi e 6 le vittorie dei lucani. Entrambe le squadre quest’anno devono trovare la prima vittoria in casa davanti al proprio pubblico.
L’ultima sfida in casa dell’Ischia è finita con un sonoro 0-5 per gli ospiti allenati al tempo da Pasquale Padalino. Annata da dimenticare quella dei gialloblù che al termine di quella disastrosa stagione finiranno per perdere il play out con i pugliesi del Monopoli e la scomparsa dal calcio nazionale con il fallimento societario e ripartire dalla 1^ categoria.
Più volentieri ricorderanno i tifosi ischitani la vittoria per 2-1 nella meravigliosa stagione 2012/13 con il gol vittoria di Tito, che con quella vittoria videro avvicinarsi sempre di più al calcio professionistico che mancava sull’isola da circa 30 anni.
MOMENTO ATTUALE ISCHIA
L’Ischia come ben sappiamo non ha iniziato il campionato nella maniera in cui ci si aspettava, 1 vittoria 2 sconfitte e 2 pareggi.
Nelle ultime 2 gare l’Ischia ha fatto valere di nuovo la sua impronta di gioco che ci ha abituati da anni la squadra di Buonocore, per lunghi tratti della partita sia col Fasano che con l’Angri i gialloblù hanno dimostrato di farsi valere in campo regalando sprazzi di buon calcio con ottimi scambi e azioni corali. È stato
importante l’impatto di Nicola Talamo nell’ultima partita, dove il numero 7 dell’Ischia oltre al gol si è sacrificato molto per la squadra, caratteristica che ci aveva abituato nel campionato scorso.
Ottimi anche i primi 20 minuti di gioco del terzino Pippo Florio, dove l’ex Ascoli si era reso protagonista sin da subito nella gara, che per colpa di un infortunio sfortunato è stato costretto ad uscire. Poi il blackout, si è rivista l’Ischia di quest’anno, una squadra imprecisa e timorosa a proporsi in fase offensiva.
Molti addetti ai lavori e i tifosi stessi pensano che questo momento sia dovuto anche alla difficoltà di non poter giocare nella propria casa, il fortino “Mazzella”, dove negli ultimi anni ci ha abituato a vedere sempre ottime prestazioni e raramente sconfitte. La domanda nasce spontanea: per quanto ancora può andare avanti questa situazione?
Non dev’essere più un alibi per la squadra che sta fornendo prestazioni altalenanti, ma giocare di fronte al proprio pubblico, come quello caloroso gialloblù, può fare davvero la differenza in questo girone.
L’AVVERSARIO MATERA
Si affronterà una squadra dai 2 volti: in casa non ha mai perso e mai vinto, mentre in trasferta ha raccolto 6 punti siglando 7 reti e 2 clean sheet contro Manfredonia e Nardò. Realtà importante quella lucana che anche quest’anno vuole rendersi protagonista in questo girone al ridosso delle 4/5 che sono le favorite a vincere questo duro campionato, che sembra essere quasi una C2.
Bisogna tenere d’occhio l’ex della gara Saveriano Infantino, il classe ‘86 ha già messo 2 reti a referto quest’anno e sembra non volersi fermare, gara che ha un sapore diverso per lui che ha indossato la casacca gialloblè per 6 mesi nel 2015, condite da 17 presenze e 11 reti.
Giuseppe Manzi, tuttoseried.com