Nel giorno del suo compleanno Calogero Bonfatto riceve un regalo importante: la panchina dell’Akragas. Il neo allenatore della formazione della città dei templi, ex calciatore biancazzurro, è stato scelto fra una rosa di “papabili”(Lanzafame, Mariani, Ignoffo) e a lui la dirigenza affida il compito (ingrato) di “alzare l’asticella” della squadra al secondo campionato di serie D.
Bonfatto, classe 1983, canicattinese è in possesso di licenza B UEFA; ha già guidato il Gorgonia Delia(vincendo il campionato) il Canicatti e lo scorso anno lo Sciacca; il modulo più utilizzato negli ultimi anni è stato il 4-3-3. Per lui si tratta di un ritorno in biancazzurro avendo indossato la maglia dell’Akragas in Eccellenza molti anni addietro con allenatore Pino La Bianca e direttore sportivo Giovanni Martello; ritrova alcuni “compagni” di allora e cioè Daniele Indelicato (confermato allenatore dei portieri) e Emiliano Bellavia (confermato tecnico delle giovanili) e potrebbe ritrovare anche Desiderio Garufo (ultimo anno di contratto con la società) capitano di quel Canicatti che, allenato proprio da Bonfatto, vinse il campionato di Eccellenza 2021/22 davanti all’Akragas riportandolo dopo tanti decenni in un torneo nazionale; la sua permanenza in serie D durò sedici giornate: fu esonerato dalla dirigenza biancorossa dopo otto sconfitte, tre pareggi e cinque vittorie (media punti 1,06).
Lo scorso anno fu chiamato a guidare lo Sciacca in Eccellenza ma dopo quattro partite (una vittoria e tre sconfitte e una media punti di 0,76) fu esonerato. Luci e ombre si alternano nel suo percorso professionale ma gli esoneri o i fallimenti in genere fanno crescere ed è quello che si augurano anche gli sportivi akragantini che a lui chiedono di dare alla squadra una identità tattica ed un impianto di gioco che possa far divertire il pubblico agrigentino che ai proclami di velleitarie ambizioni già annunciate da qualche dirigente preferisce tenere (al momento)un profilo basso e guardare in faccia la realtà di una categoria che per Agrigento rappresenta un punto di arrivo.
Enzo Nocera, TuttoSerieD.com