Un anno sabbatico, dopo le trionfali stagioni con Giugliano e Catania, non ha per nulla scalfito la voglia di vincere e di mettersi in gioco di Giovanni Ferraro, che ora attende il progetto giusto per ripartire.
LA STAGIONE APPENA TRASCORSA
Tanta voglia di migliorarsi e e tornare in pista: “E’ stata dura per me vivere lontano dal campo e dalla sua quotidianità -esordisce- sopratutto venendo da tre stagioni esaltanti con piazze come Savoia, Giugliano e Catania, a prescindere dai risultati. Ho lavorato molto su di me, seguendo diversi master e corsi di aggiornamento, che mi permetteranno di poter affrontare la prossima avventura con ancora più competenza da mettere a servizio di chi deciderà di puntare su di me”.
Sulla vicenda Nocerina, esprime tutto il suo rammarico: “Dispiace per come sono andate le cose -prosegue- molti mi hanno attaccato, non conoscendo bene i fatti. Ho rifiutato tantissimi soldi che mi erano stati offerti, ma purtroppo non mi sentivo di riuscire a trasmettere il mio pensiero, sopratutto riscontrando un modello organizzativo che non si addiceva al mio. Forse ho fatto qualcosa in controtendenza con il normale, ma forse alla fine i fatti mi hanno dato ragione. Nocera è una piazza fantastica, che dovrebbe galleggiare tra Serie C e Serie B, non c’entra nulla con queste categorie”.
Un passaggio anche sulle squadre che quest’anno hanno vinto il campionato di Serie D: “Il Trapani avendolo affrontato lo scorso anno -ammette- mi aveva già dato l’impressione di essere una squadra forte con una società solida, non mi ha sorpreso affatto. Voglio complimentarmi con la Cavese invece, che ha fatto un grande campionato, e merita tutti gli onori possibili”.
IL FUTURO
Una chiosa finale sul futuro: “Per il momento non c’è ancora nulla in programma, aspettiamo le prossime settimane, sono tranquillo e continuerò a guardare le restanti gare di Serie C e Serie D”.
Stefano Russo, tuttoseried.com