Chiudere nel migliore dei modi il girone di andata. Questo deve essere l’obiettivo della Nocerina, che mercoledì 20 dicembre nel turno infrasettimanale, e prenatalizio affronterà in trasferta l’Ischia.
Una trasferta non facile per i molossi, che devono dare una scossa a questo infelice campionato, costernato da risultati più negativi che positivi.
L’Ischia, sorprendendo un pò tutti ha conquistato ben 25 punti che hanno permesso agli isolani di posizionarsi in piena zona playoff.
Un risultato soddisfacente quello fin qui raggiunto dalla squadra del presidente Pino Taglialatela, “siamo soddisfatti per i risultati conseguiti in questa prima parte di campionato – ha dichiarato il tecnico Buonocore – abbiamo cambiato di poco l’ossatura della squadra rispetto all’anno scorso, chi è arrivato insieme a chi già c’era sta regalando soddisfazioni alla piazza“.
Per la società ischitana l’attuale posizione in classifica è il risultato di una programmazione eccellente, rara a vedersi nel mondo del calcio, fatta di scelte ponderate e mirate. “Abbiamo costruito una squadra con piccoli investimenti – ha sottolineato Buonocore – sapevamo che solo attraverso un buon lavoro si poteva fare bene in un girone difficile come questo dove ci sono squadre che hanno investito molto, e attualmente si trovano sotto di noi“.
Intorno all’Ischia c’è entusiasmo, ma Buonocore rimane con i piedi a terra, e da buon condottiero tiene sugli scudi i propri calciatori: “mantenere la categoria rimane l’obiettivo dell’Ischia, cercando poi di strutturarci meglio, per poi organizzare qualcosa di importante“.
Ad inizio stagione la società ischitana sapeva che “questo doveva rappresentare per loro un anno di assestamento – ha riferito il tecnico – cercando di riportare la gente allo stadio attraverso un buon lavoro“.
Contro la Nocerina l’Ischia chiuderà il girone di andata innanzi al proprio pubblico nel migliore dei modi, anche se Buonocore è consapevole che quella di mercoledì sarà “una partita difficile – ha dichiarato – dato che la Nocerina è reduce da risultati negativi nonostante abbia un organico forte – ha continuato – affronteremo la gara come abbiamo fatto per tutte le altre, in fine dei conti è pur sempre un derby“.
Il tecnico dell’Ischia nel salutarci ha ammesso, con un pizzico di rammaricato, che avrebbe preferito giocare il derby di domenica e non di mercoledì, perchè una partita del genere avrebbe richiamato più pubblico sugli spalti, e sarebbe stata una bellissima giornata di calcio.
Nello Marmo, TuttoserieD.com