È un Marco Nappi più calmo del solito quello che si reca nella sala stampa del “Salveti” di Cassino e che commenta un pareggio tutto sommato giusto.
Amareggiato per la mancata vittoria ma allo stesso tempo consapevole che il punto guadagnato oggi contro il Cassino è il risultato più che onesto per ciò che si è visto in campo.
L’analisi della partita
Analizzando la partita, non può che ammettere di aver regalato sciaguratamente i primi 38 minuti agli avversari. Solo dopo, e solo in contropiede, la Nocerina riesce a varcare la soglia del centrocampo ed arrivare alla conclusione con Guida e Liurni.
Sulle scelte di formazione e sui cambi, Nappi è categorico: gioca chi sta meglio e subentra chi può essere utile alla casa. L’ingresso di Parravicini al fianco di Piccioni doveva essere funzionale a sfruttare qualche cross dalle fasce e colpire di testa, ma ciò non è mai praticamente avvenuto.
Evasivo sulla domanda riguardo all’ingresso tardivo di El Baktahoui: Faissal entra a tempo ormai scaduto giocando pochissimi minuti, probabilmente si sarebbe potuto pensare di farlo entrare prima.
Sulle partite a porte chiuse: “incomprensibili”. Su questo ci sentiamo di concordare con Mr. Nappi, ancora una volta si è persa l’occasione per una serena domenica di calcio e per un grande spettacolo sugli spalti.
Nella prossima partita in casa contro l’Atletico Uri, domenica prossima al San Francesco, la Nocerina avrà l’obbligo di vincere per tentare una scalata alla classifica e per dimostrare al proprio pubblico di crederci ancora, come predica il mister da tempo.