La Nocerina si autotormenta da sola. Dopo l’esonero di Gianluca Esposito e la parentesi da film giallo, con il “tradimento dell’attore protagonista” Giovanni Ferraro, arriva un deludente pari interno contro il Boreale. La squadra laziale non è sembrata trascendentale, ma è uscita indenne dal San Francesco, complice una buona dose di fortuna ed altrettanta, se non ancor di più, poca lucidità della formazione di casa.
Il toto allenatore impazza nelle due Nocera, ma ancor di più sui social, dove tifosi, consulenti di mercato, opinionisti e stampa si sono sbizzariti, calando una rosa di nomi papabili per la panchina rossonera, che neanche la smorfia ne contiene tanti.
Ma nelle ultime ore, sembra prendere piede l’interessamento verso un direttore generale/sportivo che possa essere da conforto sia alla società che al direttore tecnico Peppe Prete. Tra i vari nomi che circolano c’è sempre quello di Cocchino D’Eboli, l’esperto direttore salernitano, apprezzato molto per le sue cavalcate vincenti, sembra non trovare totale apprezzamento da una società che si è da sempre contraddistinta per la molteplicità di vedute. Nelle ultime ore prende piede il nome di un ex Nocerina, quello di Marcello Pitino già in rossonero ai tempi di Auteri. Il sessantacinquenne direttore sportivo, potrebbe ritornare in casa rossonera con la doppia figura sia di DG che di consulente di mercato. Siciliano di nascita, reduce dalla recente esperienza di Novara, potrebbe portare in dote anche qualche altra conoscenza in casa Nocerina, su tutti quella di Loreno Cassia.
Intanto tra una chiacchiera e l’altra, siamo alle porte di un delicatissimo derby, quello del “Simonetta Lamberti”, con una Nocerina che deve assolutamente non perdere terreno dalla capolista.
Stefano Russo, TuttoSerieD.com