Nardò (4-3-3): Viola; De Giorgi, Lanzolla, Gennari, Russo; Rossi, Addae, Ciannamea; Dambros, Ferreira, D’Anna. A disp. Furnari, Ceccarini, Dammacco, Melillo, Urquiza, Mariani, Guadalupi, Stragapede, Milli. All. Ragno
Paganese (4-3-3): Pinestro; De Feo (58′ De Franco), Galeotafiore, G. Esposito, Semonella; Del Gesso, Langella, Coquin (79′ Setola); Iannone (65′ Trezza), Orefice (70′ Sorgente), Porzio. A disp. S. Esposito, Celentano, De Gennaro, Ianniello, Rocca. All. Agovino
Arbitro: Gianmarco Vailato della sezione di Crema (ass. Guidi-Palumbi)
Marcatori: 48′ Orefice, 88′ aut. Pinestro (N)
Ammoniti: G. Esposito, Sorgente (P)
MATINO
Alla vigilia del torneo, nessuno si sarebbe mai aspettato che, la Paganese di Agovino, dopo due incontri, avrebbe incamerato 4 punti contro avversari di rango come Barletta e Nardò da tutti, alla vigilia, accreditate come possibili vincitrico del girone h di serie D. E,invece, Esposito e compagni stanno dimostrando di valere la categoria e di essere tra le prime della classe con pieno merito.
Anche a Matino, in campo neutro, contro il Nardò, la Paganese ha dimostrato di saper giocare a calcio e di essere una squadra molto quadrata. Discutibile l’arbitraggio della giacchetta nera nel primo tempo dove, ha sorvolato su due episodi alquanto dubbi, in area di rigore e dove gli azzurrostellati hanno protestato per un calcio di rigore. A inizio ripresa, poi, Orefice, è stato brava a portare in vantaggio i suoi con un gran tiro che beffa Viola. Il Nardò cerca la reazione ma la manovra degli uomini di Ragno è lenta e confusionaria.
Tranne un tiro di Ferreira al 60′ bisogna aspettare la fine della partita con il papocchio di Pinestro per vedere un tiro verso la porta azzurrostellata quando tutti si aspettavano la seconda vittoria per la Paganese. A fine gara, il tecnico degli azzurrostellati, Agovino si è dichiarato soddisfatto della prova dei suoi anche se prendere il pari ad un minuto dalla fine lascia l’amaro in bocca, E, domenica al Torre, arriva il Matera.
Carmine Torino