Tanta rabbia e delusione, questo traspare dalle parole pronunciate dal presidente della Cavese Alessandro Lamberti, durante la trasmissione “Aquilotti social club” andata in onda nella serata di ieri.
Un grande occasione persa per gli aquilotti, capaci di buttare alle ortiche un campionato ormai in pugno: “Era impensabile venti giorni fa arrivare ad un epilogo del genere -esordisce il patron- abbiamo messo sin da agosto tutte le componenti nelle migliori condizioni per arrivare all’obiettivo che ci eravamo prefissati. Abbiamo acquistato la società il 2 agosto, ho ritenuto doveroso proseguire su un progetto tecnico già in essere, ora c’è bisogno di una grande riflessione con la squadra e lo staff tecnico”.
Un passaggio fondamentale anche sui play-off e quello che possono rappresentare per il futuro del club: “Ora dobbiamo concentrarci sui play-off -prosegue Lamberti- penso di meritare almeno di vincere questi. Voglio che la squadra mi dia la possibilità in caso di vittoria di poter valutare un eventuale ripescaggio per tornare nei professionisti. A me non piace perdere e fuggire dalle mie responsabilità, mi trovo in una situazione di grande imbarazzo”.
In chiusura anche un sfogo, su voci che circolano in città: “Dal primo giorno dentro di me c’è stato solo l’obbiettivo della serie C – conclude- ridicolo chi dubita di ciò. Ho sentito di grandi imprenditori, che farebbero meglio di me, che vogliono rilevare la Cavese per due soldi. La mia porta è aperta, mi spieghino quanto sono bravi e ne parleremo”
Vincenzo Gaudio