Dalla speranza per una salvezza diretta che sembrava ormai ad un passo, al rischio play-out.
Questo, in estrema sintesi, il finale di stagione della squadra capitanata da Agostino Garofalo.
I molossi, complice una serie di risultati negativi consecutivi, intervallati solo dalle vittorie contro Puteolana e Fasano, si trovano infatti pienamente impelagati nella bagarre per evitare la retrocessione.
Da segnalare, inoltre, la rincorsa di Gravina e Molfetta che potrebbe addirittura far rischiare alla compagine delle due Nocera di disputare gli spareggi salvezza fuori dalle mura amiche del San Francesco.
I prossimi 2 incontri, contro Bitonto in casa e Cavese in trasferta, saranno decisivi in tal senso, ma la Nocerina non è più padrona del proprio destino. Vanno infatti monitorati con attenzione anche i risultati delle compagini immediatamente inseguitrici, oltre ad Afragolese e Gladiator che precedono in classifica i molossi di 2 e 3 punti.
Se da un lato la sfida col Bitonto (ormai salvo e privi di stimoli) sembra essere alla portata degli uomini di Mr. Erra, dall’altro la sfida con i cugini-rivali di Cava de Tirreni sembra decisamente più proibitiva: gli aquilotti potrebbero avere bisogno dei 3 punti per sugellare il traguardo della promozione in lega pro.
Non nasconde l’amarezza a fine partita Mr. Sandro Erra che parla di episodi a sfavore ammettendo nello stesso tempo la gravità di alcune leggerezze difensive oltre che i soliti errori sotto porta.
“Non possiamo nascondere la profonda delusione dettata dalla sconfitta odierna e dalla conseguente classifica, ma siamo uomini di calcio e dobbiamo guardare al futuro con una più convinta e maggiore determinazione. I prossimi impegni ci vedranno ancora più compatti nell’affrontare questo finale di campionato”. Questa è la dichiarazione del direttore generale della Nocerina, Pino Iodice.
Carlo D’Agosto; foto Marco Stile