C’era e c’è ancora grande attesa per conoscere le prime mosse che il Siena andrà ad attuare nella programmazione della stagione di Serie D che verrà. A svelare le prime due operazioni, forse le più importanti in assoluto, è stato il Vicepresidente del club toscano, Alessandro Belli, che durante la conferenza stampa tenutasi nelle scorse ore ha annunciato l’imminente riconferma in panchina di Alberto Gilardino e la nomina di Giorgio Perinetti in qualità di nuovo Direttore Sportivo bianconero. Due personaggi di assoluto rilievo per il calcio dilettantistico, dai quali Siena e il Siena ripartiranno dopo questo travagliato campionato, giunto ormai ai titoli di coda.
Possibile, anche se non ancora confermato, l’arrivo di Andrea Causarano all’interno dello Staff Sanitario del team senese. Certa, invece, la separazione dall’attuale DS Andrea Grammatica, che andrà in scadenza il prossimo 30 giugno e che verrà sostituito a 360º da Perinetti a partire dal giorno seguente.
“Abbiamo piena fiducia in Gilardino e non c’è dubbio che l’anno prossimo ci sarà di nuovo lui al timone della squadra – ha dichiarato il Vicepresidente Belli – Allestiremo un gruppo compiendo degli investimenti come quest’anno e se possibile anche superiori. Negli ultimi mesi sono stati investiti tanti soldi ma per tanti motivi non abbiamo avuto i risultati sperati. L’anno prossimo sarà costruita una rosa da un professionista come Perinetti che nel tempo ha dato ampie garanzie di risultati. Saremmo onorati inoltre di un eventuale ritorno a Siena di Andrea Causarano. Ci stiamo lavorando, mentre per quanto riguarda Stefano Osti non saprei dire nulla al momento. Ho letto sulla stampa che non è interessato a rientrare nel Siena, ha smesso per motivi personali e non credo che sarà lui a ricoprire l’incarico di Segretario sportivo, un ruolo che il Siena comunque avrà – poi una chiosa relativa alle Giovanili bianconere – Il Settore Giovanile è uno degli asset più importanti di una squadra di calcio. Stiamo lavorando su due ipotesi diverse, entrambe molto ambiziose. Sembra una frase fatta ma il vivaio è estremamente importante per rendere più autonoma possibile l’intera area sportiva”.