Non è tutta colpa del Covid. Non per tutte, non in ogni caso. Inizio di stagione da dimenticare per cinque squadre di Serie D, ancora a secco di punti nei rispettivi gironi. Dal Città di Varese, ultima forza del girone A ma con l’alibi delle quattro partite non disputate causa Coronavirus, fino al Roccella Jonica, che chiude il raggruppamento I, avendo una sola partita in meno.
Due sconfitte nelle uniche due partite disputate in stagione dal Città di Varese, neopromossa partita con la voglia di fare bene in questo campionato. Mercato importante, con Sassarini che da tempo lavora con la rosa non al completo. Salta anche il match contro il Casale, dopo quelli con Imperia, Caronnese, Fossano e Folgore Caratese.
Nel girone E ancora a secco lo Scandicci, che di partite in meno ne ha tre. Male però la formazione toscana nelle uniche due partite disputate. Pesa, forse ancora più dei punti, il numero 0 accanto alla casella “gol fatti”.
Scendendo di due gironi, spiccano, si fa per dire, gli 0 punti di Nola e Torres. Anche in questo caso c’è un’analisi diversa da fare. Il Nola paga il -1 in classifica di inizio anno, e per questo si è visto azzerare il pareggio ottenuto contro l’Arzachena. Per i sardi, invece, è stato un inizio sorprendente e disastroso, soprattutto perché la Torres ha disputato tutte le gare del suo campionato. 1 solo gol all’attivo e 5 sconfitte di fila, con l’obiettivo di smuovere la classifica. Non dal prossimo turno, vista l’emergenza Covid che ha piegato la formazione rossoblu.
Nel girone I, come detto, a 0 punti il Roccella, che dovrà recuperare il match contro il Troina. Ancora tanta amarezza per la sconfitta interna contro il San Luca per 3-2, dopo essere andati in doppio vantaggio. Squadra giovane che presto troverà la prima gioia in stagione.